Il decimo Trofeo Vannucci Alberto - GP Valbisenzio, disputato quest'oggi a Vaiano in Toscana, ha regalato il primo successo tra le Elite alla vicentina Susanna Zorzi.
Alla partenza della quarta tappa del Giro d'Italia femminile, situata a Forlimpopoli, Malgorzata Jasinska auspicava un buon finale di Giro «se troverò la gamba» mentre Giada Borgato, fedele scudiera della Bronzini, avrebbe scortato la propria capitana (non senza qualche considerazione sul tracciato degli Europei di Offida) verso il secondo posto di tappa. La velocista Annalisa Cucinotta cercava la forma giusta «anche se non sono al massimo» mentre l'atleta di Rimini, Lorena Foresi, valutava le possibilità della sua Gauss: Martisova o Scandolara avrebbero potuto fare bene.
Grazie ad una fuga è Lieselet Decroix ad aggiudicarsi la quarta ed ultima tappa della Gracia-Orlová. L'atleta belga rompe l'egemonia russa delle tappe precedenti e, insieme alla svedese Karin Aune, si avvantaggia sul gruppo regolato da Natalia Boyarskaya, giunto con un ritardo di 33".
Nei 26 km della crono , la Havířov-Ostrava-Havířov, terza tappa della Gracia - Orlová, la più veloce di tutte è stata l'atleta russa Alexandra Burchenkova. La 22enne ha coperto la distanza in 37'13", distanziando di 11" Tatiana Antoshina e di 51" la svedese Malin Rydlund. Nella classifica generale è proprio l'atleta della Gauss, Tatiana Antoshina, la leader. Natalia Boyarskaya è seconda, staccata di 44", Svetlana Bubnenkova, terza, a un distacco di 54" mentre la vincitrice odierna, Alexandra Burchenkova, è relegata ad un quinto posto (per lei il distacco è di 1'47").
Continua l'egemonia delle atlete russe nella corsa a tappe ceca Gracia-Orlova. Oggi, nella seconda impegnativa frazione in linea, il successo è andato alla ventenne Larissa Pankova, che ha preceduto di 7" la polacca della Michela Fanini Malgorzata Jasinska e di 29" la connazionale Paulina Brzezna. A 35" un gruppo con, tra le altre, Svetlana Bubnenkova e tre atlete della Gauss, Kapusta, Ferrier-Bruneau e Antoshina.