L'edizione 105 della Milano-Sanremo è del norvegese della Katusha Alexander Kristoff. Sulla Cipressa ha attaccato Vincenzo Nibali, che ha imboccato il poggio con 12" sul gruppo. John Degenkolb, uno dei favoriti principali della corsa, forava proprio all'inizio dell'erta finale della Classicissima. Il Poggio faceva rimbalzare Nibali, Gregory Rast attaccava, seguito da Enrico Battaglin. Philippe Gilbert e Lars Petter Nordhaug allungavano, riportandosi sui fuggitivi. Nella discesa attaccava Van Avermaet, poi a Sanremo c'era l'allungo di Sonny Colbrelli.
Seconda vittoria da professionista per Angelo Tulik che dopo aver conquistato una tappa al Rhône-Alpes Isère Tour nel 2012, oggi ha fatto sua la quarta ed ultima tappa del Tour des Fjords con una splendida azione da finisseur. Il 22enne francese della Europcar è uscito dal gruppo a circa 3 km dall'arrivo ed è riuscito a tagliare il traguardo a braccia alzate riuscendo ad anticipare di pochissimo il gruppo lanciato con i velocisti. La volata dei battuti è stata vinta da Tom Van Asbroeck davanti ad Alexander Kristoff e Thor Hushovd.
Tra Giro d'Austria, Giro di Polonia e Vuelta Burgos il 23enne Sergey Chernetskiy s'era distinto come uno dei corridori più in forma del gruppo e oggi il giovane russo della Katusha è riuscito a conquistare il suo primo successo: Chernetskiy s'è imposto nella prima tappa del Tour des Fjords, corsa a tappe norvegese.
Si conclude in volata la prima tappa del primo Arctic Race of Norway della storia, gara a tappe norvegese di categoria 2.1. Vittoria che va a Kenny Robert Van Hummel. Lungo i 192.5 km attorno a Bodø s'è assistito alla fuga di otto uomini: Nordhaug, Vanmarcke, Tulik, Haller, Van Melsen, Neirynck, Delfosse ed Eidsheim. Nel finale sono due Belkin, Nordhaug e Vanmarcke, a mantenersi in testa con un buon vantaggio fino ai -10 km, quando il loro margine sul gruppo scende a 32". Ripresi a poco meno di 10 km, è volata.
Prenderà il via domani la prima edizione della Arctic Race of Norway, gara a tappe norvegese di categoria 2.1 organizzata da ASO (la stessa che organizza il Tour de France). Saranno quattro le frazioni della corsa, che inizierà con 192.5 km della Bodø-Bodø. Al via Thor Hushovd col dorsale numero 1, ma sarà interessante vedere come cresce l'olandese Moreno Hofland, compagno di team nella Belkin di Lars Petter Nordhaug. Sono 20 le squadre al via, 5 delle quali World Tour. Non saranno presenti atleti italiani.
Continua a sfuggire la vittoria a Peter Sagan al Tour de France, e vince la Orica che si riscatta così per il pasticcio del bus a Bastia, nella prima tappa. A Calvi, al termine della terza tappa (l'ultima disputata in Corsica), Simon Gerrans, ottimamente pilotato da Daryl Impey, ha bruciato lo slovacco nello sprint che ha concluso la frazione. Terzo si è piazzato Rojas, quindi Kwiatkowski, Gilbert, Flecha e Francesco Gavazzi, primo degli italiani e settimo al traguardo.