L'edizione numero 106 della Milano-Sanremo è di John Degenkolb, che in Via Roma batte allo sprint Alexander Kristoff e Michael Matthews. Sul Poggio Sagan, Stybar e Van Avermaet avevano allungato, andando a riprendere Geraint Thomas. Nella discesa verso Sanremo cadono Ciolek, Kwiatkowski e Stybar. Lo sprint vede vincitore John Degenkolb, che supera Alexander Kristoff e Michael Matthews. Quarto Peter Sagan, poi Niccolò Bonifazio, Nacer Bouhanni, Fabian Cancellara, Davide Cimolai, Tony Gallopin ed Edvald Boasson Hagen.
La Milano-Sanremo è in una fase caldissima, con Daniel Oss e Geraint Thomas che si sono avvantaggiati a fine discesa della Cipressa, guadagnando quasi mezzo minuto nel tratto di Aurelia che conduce al bivio per il Poggio. Hanno 24" su un gruppo di circa 50 corridori. È la Katusha che imbocca il Poggio in testa, con Luca Paolini che scandisce il passo per il suo capitano, Alexander Kristoff. Geraint Thomas scatta e lascia sul posto Oss ai -7.5, andando via da solo. Dal gruppo escono Gilbert, Stybar e Gatto, ma vengono stoppati.
La Milano-Sanremo affronta il primo vero ostacolo, la salita della Cipressa. L'ha attaccata in testa Matteo Bono (Lampre-Merida) con un piccolo vantaggio su Julien Bérard (AG2R) e Serge Pauwels (MTN). Il primo ad uscire dal gruppo è stato Silvan Dillier (BMC), che s'è portato sul gruppo di Ben Swift e Geraint Thomas (Sky). Subito dopo anche Zdenek Stybar e Greg Van Avermaet s'è mosso, portandosi nel primo gruppetto inseguitore di Bono.
La Milano-Sanremo è prossima ad entrare nel vivo. A poco più di 80 km dalla fine e a circa 30 dall'inizio della serie di salitelle che caratterizzano il finale, la corsa vive ancora sull'azione degli 11 fuggitivi partiti nei primissimi chilometri.
Dopo la Tirreno-Adriatico, il Team Sky rimane in testa alla graduatoria del World Tour. Con 290 punti, la formazione britannica guida sulla Movistar di Nairo Quintana e sulla BMC. Perde tre posizioni la Lampre-Merida, che scala al sesto posto.
Con la Parigi-Nizza alle spalle la classifica a squadre dell'UCI World Tour vede al comando la Sky di Porte, vincitore a Nizza, e Thomas, con BMC e Lampre-Merida alle spalle. La formazione blu-fucsia giova della vittoria di Davide Cimolai e delle ottime prestazioni di Valls, Rui Costa e Bonifazio. Questa la classifica delle squadre dopo la Parigi-Nizza:
L'ultimo atto della 73a edizione della Parigi-Nizza, 9.6 km di cronoscalata da Nizza al Col d'Èze, è di Richie Porte. Sulle rampe della nota salita il tasmaniano della Sky ha corso in 20'23", precedendo di 13" Simon Spilak e di 24" Rui Costa. A Porte va anche la classifica generale finale, vinta per la seconda volta (l'altra edizione conquistata dallo Sky è quella 2013); precede di 30" Michal Kwiatkowski e Simon Spilak, a podio con lo stesso distacco da Porte.