La semiclassica belga Le Samyn, corsa in mezzo ad una fitta nebbia, termina in volata e premia il classe '89 russo Alexey Tsatevich. Nel finale erano stati Luke Rowe e Thomas Sprengers gli animatori della corsa, che erano andati via guadagnando più di un minuto al gruppo. Quando Sprengers ha alzato bandiera bianca, Rowe ha proseguito nell'azione ma è stato ripreso da un gruppo tirato dalla FDJ di Aranud Démare, qui vincitore nel 2012, quando al traguardo mancavano 10 km. Ai -5 Geraint Thomas attacca ed Ignatas Konovalovas prova a seguirlo.
La seconda tappa del Tour de Wallonie Picarde - Franco-Belge si risolve in volata a favore di Marcel Kittel. Lungo i 178.5 km della Antoing-Poperinge sono stati parecchi i tentativi di evitare l'arrivo in volata, non ultimo quello del britannico Ian Stannard, che a meno di 10 km provava ad allungare sul gruppo. Guadagnava 12" per poi essere riassorbito. Nella volata Kittel ha battuto il Campione di Francia Nacer Bouhanni, il lituano dell'Orica-GreenEDGE Aidis Kruopis ed il leader Jurgen Roelandts, vincitore ieri della prima frazione.
Dopo un attacco di Talansky (Usa) e Stannard (Gran Bretagna) durato dal Bemelerberg al Cauberg nel corso del penultimo giro del Mondiale professionisti, in cima allo stesso Cauberg si è visto in testa Vincenzo Nibali. Il siciliano ha proposto un paio di forcing che hanno selezionato il gruppo (ora composto da 40 unità) ma che non hanno fatto realmente la differenza (anche per la mancata collaborazione del belga Gilbert).
La terza tappa della Vuelta a España, 155 km da Faustino V all'Alto de Arrate, offre subito spettacolo e viene vinta da Alejandro Valverde, che con un colpo di reni batte per pochi millimetri Joaquim Rodríguez. Vanno in fuga sin dai primi chilometri Riblon, Zeits, Gilbert, Ligthart, Irizar, Rollin, Sijmens, Carrasco che guadagnano sino a oltre 3' sul gruppo. Ai piedi dell'Alto de Arrate è la Sky a tirare per Froome. Saxo Bank-Tinkoff che con i britannici impone un ritmo infernale. Al primo scatto di Valverde risponde Contador e sui due rientrano Joaquim Rodríguez e Froome.
La 34a edizione della Vuelta a Burgos è iniziata quest'oggi con una tappa che presentava un arrivo in leggera salita a Ojo Guareña, finale con caratteristiche ideali per un corridore rapido e resistente con Dani Moreno: lo spagnolo della Katusha, infatti, non ha deluso le attese e ha conquistato qui la sua quinta vittoria del 2012, la 20a per la formazione russa. Alle spalle di Moreno si sono piazzati il colombiano Sergio Henao ed il danese Matti Breschel.