Atteso a una doppietta mai realizzata da nessuno prima d'ora, Simon Gerrans non ha mancato l'appuntamento e ha vinto, due giorni dopo aver fatto suo il GP de Québec, anche il GP de Montréal. Lanciato da un superbo lavoro della Orica, l'australiano si è imposto nettamente in volata su Rui Costa, Tony Gallopin, Ramunas Navardauskas, Romain Bardet, Tom Dumoulin, Greg Van Avermaet, Jonathan Hivert, Enrico Gasparotto (nono e primo degli italiani) e Bauke Mollema.
Simon Gerrans è il primo corridore a iscrivere per due volte il proprio nome nell'albo d'oro del GP di Québec: dopo il successo ottenuto nel 2012, l'australiano della Orica si è ripetuto oggi, spuntandola al termine di un lungo, entusiasmante sprint, su Tom Dumoulin.
24 squadre al via, 189 partenti, sono questi i numeri della startlist del GP Ouest France di Plouay, prova valida per il calendario World Tour. Alle 18 formazioni del WT si aggiungono 6 wild card: Bretagne, Cofidis, IAM, Wanty e le nostre Neri e Bardiani, che vanno ad arricchire di italiani l'elenco dei partenti. Il dorsale numero 1 - in assenza di Pippo Pozzato, campione uscente - sarà indossato dall'iridato Rui Costa, il favorito Alexander Kristoff gareggerà col 152, da seguire anche il 14 di Nizzolo, il 58 di Van Avermaet, il 118 di Trentin e il 123 di Gerrans.
È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
Vittoria di Guillaume Van Keirsbulck nell'ultima tappa dell'Eneco Tour. Lungo i 183.4 km da Riemst a Sittard-Geleen - 22 côtes da affrontare - è andata via una fuga corposa, con il belga dell'Omega Pharma-Quick Step che ha preso un bel vantaggio a due giri dal termine. Van Keirsbulck ha presto conquistato un vantaggio cospicuo, presentandosi all'ultimo chilometro con 1'12" sul gruppo.