L'ultima classica monumento del Nord, la Liègi-Bastogne-Liègi va a Maxim Iglinskiy che proprio all'ultimo chilometro è riuscito a raggiungere e superare Nibali, involatosi sulla Roche aux Faucons. Dietro di loro Gasparotto chiude un podio per due terzi italiano, davanti a Voeckler e Martin.
Scatenato Vincenzo Nibali sulla Roche aux Faucons. Il messinese scatta sulla prima parte dell'ultima côte e pare far la differenza ma su di lui si porta Vanendert. Philippe Gilbert non tiene il passo di Nibali, Fränk Schleck era già staccato prima dell'attacco della salita. Dietro rimane un gruppetto di poche unità ma non c'è accordo e il siciliano si porta in testa alla corsa. Nel secondo tratto parte al contrattacco Gasparotto. Al termine della Roche aux Faucons Nibali in testa con 15" sugli immediati inseguitori. Mancano 15 km al termine.
Si correrà domani la 98a Liegi-Bastogne-Liegi, l'ultima Classica di primavera. Saranno 257 i km da percorrere ed 11 le côtes da scalare tra Liegi ed Ans (sobborgo della città). Impossibile non mettere tra i favoriti Philippe Gilbert, qui vincitore nel 2011 ed in netto crescendo di forma. Occhio ai nostri Nibali e soprattutto Cunego, parso in gran forma sulle strade trentine. Da non sottovalutare il vincitore dell'Amstel, Enrico Gasparotto, gli spagnoli Samuel Sánchez e Joaquim Rodríguez che insieme a Valverde proveranno a far corsa dura verso Ans.
Joaquim Rodríguez ha vinto la Freccia Vallone, prima classica che il catalano riesce a mettere in carniere. Purito è scattato a 500 metri dal traguardo, e nessuno è più riuscito a chiudere su di lui. Malgrado l'impegno, Albasini, Gilbert e Vanendert si sono dovuti accontentare della lotta per il secondo posto (e sono passati nell'ordine al traguardo). Quindi Kiserlovski, Daniel Martin, Mollema e Nibali, ottavo dopo aver provato a restare con Gilbert; promettente nono posto per Diego Ulissi, 11esimo Gasparotto vincitore dell'Amstel.
La 76ma edizione della Freccia Vallone vivrà nel segno dell'incertezza, non avendo il gruppo un uomo faro come il Gilbert dello scorso anno (ma sta tornando...). Favorito d'obbligo su queste pendenze Joaquim Rodríguez, ma occhi anche ad un Vanendert secondo domenica all'Amstel ed a Gilbert, che pian piano sta ritrovando lo smalto del 2012. Igor Antón e Valverde sono pure da tener d'occhio mentre l'Italia potrà contare su Gasparotto, in gran condizione, su Visconti (Nibali punterà più alla Liegi) e Nocentini. Attenzione a Henao, Duarte e Mollema.