Torna alle gare, dopo aver saltato il Fiandre per malattia, Marianne Vos. Torna nella corsa che potrebbe far sua per la quinta volta (su 14 edizioni). A contrastare la Vos, che può contare sull'aiuto, tra le altre, di Pauline Ferrand-Prévot, sicuramente Emma Pooley, vincitrice qui nel 2010, ed Emma Johansson, che si avvarrà dell'aiuto di Longo Borghini e Kapusta, due che a Huy potrebbero benissimo far la loro gara. occhio anche a Worrack, Arndt ed alle italiane, con la coppia Guderzo e Cantele ma non solo.
Seconda vittoria stagionale per la simpatica australiana della Specialized-Lululemon Chloe Hosking. Arriva all'Halle - Buizingen, ma poteva benissimo essere un trionfo italiano. Elisa Longo Borghini infatti si è resa protagonista di un'azione solitaria che è stata ripresa dal gruppo a soli 8 km dal traguardo. La Hitec ha provato a cogliere il risultato pieno ugualmente, grazie ad Emma Johansson, ma la bella svedese è stata preceduta nella volata dalla Hosking. Terza la portacolori della Rabobank Liesbeth De Vocht.
È la velocista della MCipollini Giambenini Monia Baccaille ad aggiudicarsi il GP de Dottignies. L'umbra si è messa alle spalle la svedese Emma Johansson e l'ucraina della Diadora Alona Andruk. La MCipollini aveva mandato in fuga in mattinata Marta Tagliaferro, quindi si era assistito ad attacchi e contrattacchi, tra cui una serie di Emma Johansson ed altri di Elisa Longo Borghini e Valentina Scandolara. La veronese di Tregnago ha concluso la prova al 6° posto dietro alla lussemburghese Majerus ed alla lituana Rasa Leleivyte, rispetttivamente 4a e 5a.
Domani al via da Cittiglio per il Trofeo Binda 164 atlete. Le più attese saranno senza dubbio Marianne Vos ed Emma Pooley, anche se non sarà da sottovalutare Emma Johansson insieme a Trixi Worrack, Judith Arndt e l'olandese Adrie Visser, molto in palla in quest'inizio stagione. Italiane che ripongono le loro speranze su una Noemi Cantele che è reduce da una serie di gare in Salvador dove ha ottenuto due vittorie. Le altre sono acciaccate, dalla Guderzo (virus) alla Longo Borghini (influenzata e comunque gregaria della Johansson).
Marianne Vos si aggiudica la Ronde Van Drenthe, prima prova di Coppa del Mondo. La fuoriclasse olandese ha battuto allo sprint Kirsten Wild ed Emma Johansson. L'azione decisiva è promossa dalla stessa Vos, che prova una fuga con Düster, Worrack, Wild, Gunnewijk, Arndt e Visser. Annullato il tentativo, il gruppo principale si è frazionato in più parti, con davanti una trentina di atlete (quasi tutte le migliori presenti).