L'Olympia's Tour, corsa a tappe olandese sempre interessante per valutare giovani talenti, s'è concluso oggi con due semitappe che non hanno cambiato il nome del primo in classifica: per il secondo anno consecutivo la vittoria finale è andata all'olandese Dylan Van Baarle (Rabobank Development), corridore completo e prospetto interessantissimo che nel 2014 passerà al World Tour con la Garmin-Sharp.
Doppia operazione di mercato per la Garmin-Sharp che continua a guardare con particolare attenzione al ciclismo olandese: la formazione di Jonathan Vaughters, infatti, ha fatto firmare un contratto di due anni a Dylan Van Baarle, ciclista della Rabobank Development che compirà 21 anni tra tre giorni. Van Baarle ha già vinto quattro corse quest'anno ed attualmente è in testa all'Olympia's Tour, una gara a tappa che ha già conquistato nel 2012: dalla prossima stagione il corridore entrerà quindi nel World Tour.
È durata meno di ventiquattr'ore la leadership di Jeff Vermeulen al Royal Smilde Olympia's Tour. La quarta tappa, 192.5 km da Bocholtz a Kunrade-Voerendaal è stata infatti letteralmente dominata da Dylan Van Baarle. Il corridore della Rabobank Development, formazione Continental della Blanco, ha lasciato gli avversari a quasi mezzo minuto. Van Baarle ha infatti preceduto un quintetto regolato da Dylan Groenewegen su Elmar Reinders, giunti a 29". La classifica vede ora Van Baarle in testa con 43" su Arno Van der Zwet ed un minuto esatto su Peter Koning.
Dopo il prologo di ieri a Katwijk, s'è disputata oggi la prima tappa dell'Olympia's Tour. Nei 180.1 km tra Noordwijkerhout e Hoofddorp è stato l'olandese Jeff Vermeulen a precedere in volata altri cinque connazionali, con Wim Stroetinga e Wouter Wippert ad occupare rispettivamente il 2° e 3° gradino del podio. Coen Vermeltfoort, vincitore ieri del cronoprologo, ha chiuso con il primo gruppo e resta quindi al comando della classifica generale. Vermeltfoort precede di 6" il connazionale Jeff Vermeulen e l'australiano Campbell Flakemore a 9" mentre Jesper Asselman e Dylan Van Baarle distano 10".
Sesta e penultima tappa al Tour de Bretagne, una crono di 15.9 km con partenza ed arrivo a Huelgoat. Vittoria del talentuoso olandese Dylan Van Baarle, che ha coperto la distanza in 20'33", precedendo il leader della generale Riccardo Zoidl di 13". Terza piazza per il tedesco Jasha Sütterlin, a 15". Classifica generale che vede Zoidl in testa con 42" sull'olandese Nicky Van der Lijke e con 48" su Sütterlin, che passa dal sesto al terzo posto. Domani atto conclusivo della gara a tappe francese con i 141.3 km da Huelgoat a Quimperlé; si affronteranno sei Gpm, tutti di prima categoria.
Uno sprint a ranghi compatti ha concluso questo pomeriggio il Tour de Normandie. La sesta ed ultima frazione, la Bagnoles-de-l'Orne-Caen di 137 chilometri, ha visto infatti il successo del tedesco Tino Thömel, al termine di una frazione animata da un tentativo di fuga di circa dieci atleti (tra i quali Charteau e il danese Valgren Andersen, ultimo a mollare) e con la classifica finale ancora molto aperta.
Ancora cambiamenti in vetta alla classifica del Tour de Normandie al termine della 5a tappa, la Domfront-Villers Bocage di 155 chilometri. Ad imporsi, al termine di una frazione nervosa con alcune cotes disseminate sul tracciato, è stato Anthony Charteau, esperto corridore transalpino della Europcar.
Si è conclusa allo sprint la Ster van Zwolle, corsa olandese che ha visto il successo di un atleta di casa: è stato Dylan Van Baarle, 20enne del Rabobank Development Team, a imporsi sui connazionali Marco Brus, Elmar Reinders e Jeff Vermeulen. Il britannico Daniel McLay ha conquistato il quinto posto, e nei 20 c'è spazio anche per un italiano: si tratta di Giorgio Brambilla (da quest'anno nella svizzera Atlas Personal), che si è piazzato in 15esima posizione.
La quarta tappa dell'Olympia's Tour era anche la più impegnativa dal punto di vista altimetrico visto che i corridori hanno dovuto affrontare un percorso simile ad una Amstel Gold Race, con una sequenza quasi infinita di muri, tra cui l'Eyserbosweg e due volte il Cauberg: alla fine sul traguardo di Buchten s'è presentato un gruppetto di sette corridori che è stato regolato dall'olandese Bart Van Haaren (Koga) davanti a Freiberg, Kuznetsov e Van Baarle.
Tappa tranquilla e conclusione in volata all'Olympia's Tour: a prevalere è stato Jeff Vermeulen (Metec Continental), pitstard olandese vice-campione europeo U23 della Madison nel 2008, su Johim Ariesen (Koga) e l'australiano Steele Van Hoff (Chipotle). La Rabobank Continental controlla ancora la classifica, con Huizenga leader e Van Baarle a 3".