Una selezione formata da pistard e giovani under 23 comporrà la nazionale italiana che scenderà in gara al GP Costa degli Etruschi, in programma l'8 febbraio prossimo a Donoratico. Il ct Davide Cassani ha convocato Alex Buttazzoni, Simone Consonni, Francesco Lamon e la riserva Francesco Castegnaro, tutti corridori che saranno poi impegnati dal 18 al 22 febbraio nei Mondiali su Pista in Francia; oltre a questi quattro atleti ci saranno anche gli under Davide Martinelli, Stefano Verona, Nicola Da Dalt, Giuseppe Sannino e Jacopo Mosca.
Raggiunto dai microfoni di RaiSport, il ct Davide Cassani è dispiaciuto, per non essere riuscito a centrare un obiettivo importante, ma non deluso dai suoi azzurri che ci hanno messo tanto impegno e non si sono risparmiati durante la corsa di oggi. «Lo avevamo detto che non avevamo un finalizzatore e che avremmo dovuto tentare qualcosa prima del finale. I ragazzi comunque sono stati bravissimi. Hanno corso da squadra. Hanno onorato la maglia e hanno onorato Alfredo (Martini, storico ct della nazionale di ciclismo, scomparso lo scorso 26 agosto). Hanno attaccato e non si sono risparmiati.
Un baratto che magari non avrebbe voluto fare: la maglia iridata indossata nell'ultimo anno in cambio del dorsale numero 1 nel Campionato del Mondo su strada di domani a Ponferrada. Ma Alberto Rui Costa, l'uomo che - da campione uscente - apre la startlist, potrà sempre provare a confermarsi.
Avrà ancora il dorsale numero 1 Vincenzo Nibali, capofila della Nazionale Italiana di Davide Cassani presente anche al GP Industria & Commercio di Prato in programma oggi. Una selezione, quella azzurra, composta per sei ottavi da uomini che saranno in gara a Ponferrada (con lo Squalo dello Stretto ci saranno Fabio Aru, Davide Formolo, Sonny Colbrelli - vincitore ieri del Memorial Pantani - e ancora Edoardo Zardini e Giovanni Visconti). Fa discutere l'assenza di Bardiani e Androni, in polemica con gli organizzatori per la questione dei rimborsi spese.