Mastercross SMP Lucinico 2015: Area Forestale, dominio totale - Daniele Braidot e Tabacchi mettono nel sandwich Franzoi. Che punta al challenge
In concomitanza con la Coppa del Mondo di Ciclocross si disputava anche la quarta tappa del Mastercross SMP, questa volta a Lucinico, in provincia di Gorizia, su un percorso bello, mosso e abbastanza noto vista l'età della manifestazione, giunta ormai ai 22 anni. Peccato però per la partecipazione, inevitabilmente ridotta in qualità dalla nefasta concomitanza, ma anche abbastanza scarna in quantità, con appena 22 uomini e 8 donne élite al via. In Friuli ha spadroneggiato la Forestale, che ha riportato al successo un inatteso Daniele Braidot, per una volta protagonista nel ciclocross piuttosto del gemello Luca, motivato dalla corsa di casa (entrambi sono goriziani).
Una terna al comando, Daniele Braidot la spunta
Assente Bertolini ed i Samparisi convocati a Namûr, ma anche Cominelli (quest'ultimo era anche ben classificato nel challenge), il ruolo di favorito spettava ad Enrico Franzoi, che difatti è passato subito al comando a inizio gara trascinando con sè un ritrovato Mirko Tabacchi. Nei due giri successivi Daniele Braidot è riuscito nell'aggancio e anche Marco Ponta è sembrato capace di riuscire a rientrare, ma ha subito pagato lo sforzo. La corsa è così proseguita con Franzoi che ha tentato invano di staccare i due della Forestale, venendo poi battuto allo sprint da Braidot. Bisognerà aspettare più di un minuto per vedere arrivare quarto Luca Braidot, rimasto a bagnomaria con Ponta che conclude quinto, e seguito a 1'25" dal leader del challenge Triveneto Thomas Paccagnella.
Bertolini resta al comando del challenge, grazie al grande vantaggio cumulato nelle prime tre prove; ma sfortunatamente per lui anche la gara di Vittorio Veneto si terrà in concomitanza di una prova di coppa del mondo. Favoritissimo per il successo finale dunque Enrico Franzoi, forte dei suoi 90 punti contro gli 80 di Paccagnella, Daniele Braidot e Tabacchi.
Oberparleiter - Bulleri, duello all'ultimo punto
Al femminile si consuma il duello tra Anna Oberparleiter e Alessia Bulleri, con l'altoatesina che riesce a scavalcare la livornese di un solo punto in virtù del successo odierno (mentre si defila la Gariboldi, assente oggi). La Oberparleiter è riuscita a staccare nettamente la Bulleri nel penultimo giro, rifilando 23" all'arrivo. Al terzo posto troviamo una juniores, ma non è Sara Casasola (quarta), che belle cose aveva fatto vedere a inizio stagione, bensì una sua coetanea, la toscana Francesca Baroni, arrivata a 1'35" dalla Oberparleiter. Nella corsa juniores, assenti i migliori prospetti tutti convocati a Namûr, grande soddisfazione per la società organizzatrice, la Caprivesi, che ha visto vincere un suo atleta, Alberto Brancati, dopo un lungo testa a testa con Andrea Pozzato che porta invece il corridore della Work Service Brenta in testa al challenge.
