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Mondiali 2013: Belgio, soli sette uomini. Pericolo Colombia - Italia con nove effettivi. I posti per ogni Nazione | Cicloweb

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Mondiali 2013: Belgio, soli sette uomini. Pericolo Colombia - Italia con nove effettivi. I posti per ogni Nazione

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Una fase di gara del Mondiale di Valkenburg 2012 © Bettiniphoto

Il primo grande passo di avvicinamento ai prossimi Campionati del Mondo di ciclismo su strada che si terranno in Toscana dal 22 al 29 settembre prossimi è stato compiuto alcuni giorni fa: l'UCI, infatti, ha ufficializzato il numero di corridori che ogni nazione potrà schierare al via delle varie gare. Ovviamente le attenzioni di tutti erano concentrate sulla suddivisione dei posti per la gara in linea degli uomini Élite di domenica 29 settembre: in totale sono riuscite a qualificarsi 54 nazioni per un totale di 227 corridori anche se poi, come succede praticamente ogni anno, alcune federazioni rinunceranno alla partecipazione o non sfrutteranno tutti i posti assegnati dall'UCI.

Dalle classifiche del World Tour e dei vari circuiti continentali sono uscite diverse sorprese, la più clamorosa è senza dubbio quella del Belgio che non è riuscito a conquistarsi il numero massimo di 9 corridori: Philippe Gilbert e compagni correranno solo in 7 dopo aver fallito per appena 7 punti l'accesso nella top10 del ranking World Tour per nazioni. In fondo, tra un Tom Boonen bersagliato dalla sfortuna nelle classiche e un Philippe Gilbert che in maglia iridata ha combinato davvero poco (e non dimentichiamoci di Van den Broeck, caduto e ritiratosi al Tour), sarebbe potuta anche andare peggio: due uomini in meno si faranno sentire ma al tempo stesso questa situazione può liberare il Belgio dall'onere di controllare la corsa.

Le formazioni con nove corridori al via saranno Australia, Colombia, Francia, Italia, Olanda, Polonia, Spagna e Svizzera. Impressionante l'exploit della Colombia che non solo ha fatto fuoco e fiamme in molte gare del calendario internazionale, ma che a Firenze sarà uno dei punti di riferimento con quattro corridori (Betancur, Henao, Quintana e Urán) che possono aspirare a qualcosa di grande. Sorprende anche la Polonia che ha sfruttato bene la corsa a tappe di casa per scavalcare proprio il Belgio e ha trovato in Michal Kwiatkowski, Rafal Majka e Przemyslaw Niemiec tre corridori di grande spessore.

Nonostante i tanti successi dei suoi velocisti, la Germania potrà schierare solo sei uomini e non sarà un problema visto che il circuito di Firenze non è certo adatto ad André Greipel o Marcel Kittel; restando in Europa segnaliamo come la Slovacchia potrà affiancare a Peter Sagan cinque gregari, in 6 saranno anche gli austriaci spinti da un grande Riccardo Zoidl mentre Danimarca e Russia dovranno accontentarsi di soli tre uomini, notizia non buonissima per Breschel e Kolobnev. Piange anche il Lussemburgo che senza i risultati dei fratelli Schleck vede il suo contingente ridotto ad un solo uomo.

Uscendo fuori dai confini europei lo stupore più grande è l'assenza del Giappone che solo l'anno scorso poteva schierare 6 uomini e che quest'anno non è riuscito ad entrare tra le 54 nazioni qualificate. In Asia torna a fare la voce grossa l'Iran che potrà di nuovo allineare al via 6 corridori, 3 posti invece spettano a Hong Kong e Malesia. In Africa si registra la grande crescita dell'Eritrea mentre i buoni risultati di Andrey Amador nel World Tour faranno sì che il Costarica abbia anch'esso tre posti a disposizione.

Questo il dettaglio complessivo:

9 posti: Spagna, Colombia, Italia, Olanda, Australia, Francia, Polonia, Svizzera
8 posti: Gran Bretagna
7 posti: USA, Repubblica Ceca, Belgio
6 posti: Slovacchia, Marocco, Ucraina, Germania, Slovenia, Austria, Venezuela, Iran
4 posti: Irlanda
3 posti: Eritrea, Algeria, Russia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Portogallo, Croazia, Turchia, Lettonia, Brasile, Messico, Canada, Kazakistan, Hong Kong, Malesia, Nuova Zelanda, Costarica, Estonia, Lituania
2 posti: Sudafrica
1 posto: Bielorussia, Finlandia, Lussemburgo, Tunisia, Argentina, Ecuador, Serbia, Ungheria, Bulgaria, Romania, Moldova, Grecia


Così come per gli uomini, l'Italia potrà contare sul numero massimo di atlete al via anche tra le donne Élite: le azzurre saranno infatti in otto, per essersi classificate nelle prime cinque posizioni del ranking UCI più Susanna Zorzi che è iscritta di diritto come campionessa europea in carica. Otto atlete anche per l'Olanda, che alle sette date dalla classifica aggiungerà Marianne Vos che è la campionessa uscente (regola che non vale tra gli uomini), e per l'Australia che potrà contare sulla campionessa oceanica Amy Bradley.

A differenza della gara maschile, qui la partecipazione è libera e qualsiasi nazione può iscriversi alla gara schierando fino ad un massimo di 3 atlete; la classifica mondiale dell'UCI coinvolge invece solo le prime 20: 7 posti alle prime cinque, 6 posti dalla sesta alla 15a, 5 posti dalla 16a alla 20a.

Questo il dettaglio:

8 posti: Australia, Italia, Olanda
7 posti: USA, Svezia, Sudafrica
6 posti: Germania, Gran Bretagna, Russia, Belgio, Polonia, Nuova Zelanda, Canada, Francia, Bielorussia
5 posti: Brasile, Colombia, Ucraina, Lituania, Lussemburgo


La partecipazione complessima alla prova in linea degli Under 23, invece, non è ancora definitiva perché la Coppa delle Nazioni assegna un posto extra alle prime cinque nazioni nella classifica finale e quindi per fare tutti i conti con precisione bisognerà aspettare la fine del Tour de l'Avenir, corsa che si disputerà a fine mese, dal 24 al 31 agosto.

Non cambierà, salvo sorprese clamorose, il numero di nazioni qualificate alla gara che è 51 e che comprende anche paesi che non hanno una grande tradizione ciclistica o che non siamo abituati a vedere a certi livelli come Libano, Indonesia, El Salvador, Panama, Barbados, Puerto Rico e Georgia. Australia, Belgio, Ecuador ed Eritrea hanno già raggiunto il numero massimo di sei posti per la corsa, l'Italia per il momento ne ha cinque e al Tour de l'Avenir dovrà recuperare tre posizioni e sette punti (alla Germania) nella Coppa delle Nazioni per avere al via un sesto uomo.

Nella gara delle donne juniores tutte le federazioni potranno schierare al massimo quattro atlete in gara con l'agggiunta delle varie campionesse continentale, tra gli uomini juniores invece spicca su tutte la Francia con 7 corridori (6 più il campione europeo), l'Italia partirà in 6.


Un ultimo sguardo lo diamo invece alla gara che arriverà per prima in ordine cronologico, la cronometro a squadre. L'UCI, infatti, ha svelato anche i nomi delle formazioni invitate alla gara maschile e a quella femminile: sono 51 team tra gli uomini (le 19 del World Tour hanno l'obbligo di presenza) e 20 tra le donne. Oltre alle 19 squadre del World Tour hanno ricevuto un invito le prime 20 dell'Europe Tour, le migliori 5 asiatiche e americane e le prime dei circuiti africano e oceanico; molto più semplice il criterio di invito per la gara femminile con le migliori 20 della classifica mondiale ad uscire vincitrici dalla lotta.

Oltre a Cannondale e Lampre-Merida, l'Italia potrebbe avere al via anche Androni-Venezuela, Vini Fantini-Selle Italia e Team Nippo-De Rosa. Sorprende soprattutto l'assenza della RusVelo, 14a e migliore delle non World Tour l'anno scorso a Valkenburg. Tra le donne invece sono ben sette le formazioni italiane (o di matrice italiana) ad essere state invitate: Be Pink, Pasta Zara-Cogeas, MCipollini Giordana, Faren Kuota, Chirio Forno d'Asolo, Michela Fanini e Team Pratomagno.

World Tour: AG2R, Astana, Belkin, BMC, Cannondale, Euskaltel, FDJ, Garmin, Katusha, Lampre, Lotto, Movistar, Omega Pharma, Orica, RadioShack, Sky, Team Argos, Team Saxo Tinkoff, Vacansoleil
Africa Tour: MTN Qhubeka
America Tour: Unitedhealthcare, Funvic, Optum, Jamis, EPM
Asia Tour: Tabriz, Team Nippo, Continental Astana, Terengganu, RTS Racing
Europe Tour: Europcar, Gourmetfein, Adria Mobil, IAM Cycling, Androni, Kolss, Vini Fantini, CCC Polsat, Cofidis, Sojasun, Caja Rural, Topsport Vlaanderen, Team NetApp, Rabobank Development, La Pomme Marseille, Leopard, Etixx, Cyclingteam De Rijke, Bretagne, Cult Energy
Oceania Tour: Huon Salmon

Women's Teams: Rabo Women, Orica-AIS, Specialized-Lululemon, Hitec Products-UCK, Wiggle-Honda, Sengers, BePink, Pasta Zara, MCipollini-Giordana, Argos-Shimano, Lotto, Team Tibco, Boels-Dolmans, Optum, RusVelo, Faren-Kuota, Chirio Forno d'Asolo, Michela Fanini, GSD Gestion, Team Pratomagno

Sebastiano Cipriani

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