CdM Ciclocross, Katherine de neuve! - A Nommay Compton piega Vos e bissa il successo inaugurale di Coppa

La seconda prova di Coppa del Mondo in programma a Nommay presentava fin dall'inizio motivi di interesse: in primis perché poneva per la prima volta di fronte dalla ripresa della stagione crossistica Marianne Vos e Katherine Compton, ovvero la prima e la terza classificata agli ultimi campionati del mondo, entrambe già vittoriose in appuntamenti importanti (l'olandese la settimana scorsa si è laureata anche campionessa europea, l'americana invece aveva trionfato a Le Bandie nella gara inaugurale della CdM); in secundis perché c'era finalmente l'occasione per rivedere in gara Hanka Kupfernagel dopo mesi tribolati dovuti ai problemi fisici causati da una caduta in una corsa su strada disputata in Canada nella scorsa estate.
Su un percorso articolato in sette tornate, veloce ma reso molto insidioso dalla presenza di gradini e rampe in salita (una delle quali, posta in contropendenza, si rivelerà decisiva), la sfida non poteva che vedere come principali protagoniste le due atlete di maggior riferimento, finendo per ribadire la supremazia attuale della Compton che così si è tolta la soddisfazione di bissare il successo già ottenuto in Francia lo scorso anno. Pronti-via ed è la ceca Havlikova la prima a cercare di smuovere le acque ma il suo tentativo risulta poco efficace (concluderà poi 12esima a 3'33"), tanto che sono subito Compton, Vos e Van Den Brand a ritrovarsi nelle posizioni d'avanguardia. Come detto in precedenza però i tratti in salita e la scalinata, resa viscida dal fango, si rivelano insidiosi, tanto che qualche atleta nelle retrovie ne fa le spese ed anche Daphny Van Den Brand si trova in difficoltà, vedendo così sfumare le proprie possibilità di continuare a far parte della testa della corsa e giocarsi quindi un successo che sarebbe significato anche punti importanti per la graduatoria generale.
Al secondo dei sette giri quindi il copione appare già ben delineato, con Vos e Compton in testa e le altre (la già citata Van Den Brandt, Van Passen, Kupfernagel, Nash e Ferrier-Bruneau) a formare un gruppetto inseguitore già distante una decina di secondi. Nulla sembra smuovere la contesa, fino a quando, proprio nel tratto di contropendenza, Marianne Vos rischia la scivolata ed è costretta a mettere piede a terra mentre la Compton inizia a forzare ulteriormente la propria andatura per sfruttare anche la possibilità di fare la differenza nei tratti più tecnici del percorso, superati con maggior abilità rispetto alla fuoriclasse olandese. Questa la situazione quando al termine mancavano due tornate ed è così che il divario pian piano è finito col salire: prima 12 secondi, poi 25, infine trentacinque sulla linea del traguardo, dove la statunitense ha potuto così festeggiare la sesta vittoria in carriera in Coppa del Mondo, coincisa anche col due su due stagionale.
Ancora ottima comunque la prestazione della Vos, che anche in quest'inverno potrebbe quindi concentrare le proprie attenzioni sul ciclocross per andare alla caccia di un'altra maglia iridata. L'Olanda poi non può certamente lamentarsi attualmente visto che il terzo posto (a 1'27") è stato appannaggio di Sanne Van Passen, che nello sprint è riuscita a precedere proprio la Van Den Brand. Quinta piazza per la ceca Katerina Nash, già protagonista di un ottimo campionato europeo (quarta a Hoogstraten lo scorso weekend) mentre Hanka Kupfernagel ha concluso la sua prima apparizione con un dignitoso sesto posto, staccata di 2'05". Appena più indietro Christel Ferrier-Bruneau, prima tra le atlete di casa, ha conquistato la settima posizione mentre a 2'22" la volata per l'ottavo posto ha premiato l'altra francese Mani sulla belga Cant e la britannica Wyman (da quest'ultima, dopo le recenti buone prestazioni, ci si poteva attendere qualcosa di più).
Nessuna italiana si è schierata al via della prova di Nommay, dal momento che molte delle nostre atlete di riferimento hanno preferito gareggiare sul territorio nazionale, in attesa di ritornare della partita nella successiva prova in programma a Koksijde a fine mese. Il 28 novembre pertanto vi sarà la terza sfida della stagione, con Katherine Compton che intanto guarda tutte dall'alto in virtù dei suoi 120 punti mentre le dirette inseguitrici sono distanziate di 30 e 35 lunghezze (Van Den Brand e Van Passen rispettivamente con 90 e 85 punti).