Dopo una prima parte di tappa scoppiettante, la seconda delle due frazioni pirenaiche del Tour de France, da Saint-Girons a Bagnères-de-Bigorre, ha finito con l'essere anestetizzata dalla stessa squadra (la Movistar di Valverde e Quintana) che aveva contribuito a mettere in seria difficoltà la Sky di Froome in avvio.
Da oggi il Tour de France ha un nuovo padrone: Chris Froome, autore di un'impressionante scalata sulla salita di Ax 3 Domaines, alla fine della prima tappa pirenaica della Grande Boucle, ha vinto alla grande andando a conquistare anche la sua prima maglia gialla in carriera.
È Jonathan Castroviejo il nuovo Campione di Spagna a crono. A Bembibre il corridore della Movistar ha coperto i 43.8 km della prova in 54'52", precedendo di 45" Luis León Sánchez, di addirittura 1'46" Rubén Plaza e di poco più di due minuti (2'03") Jon Izagirre. Quinta piazza per Alejandro Valverde, staccato da Castroviejo di 2'03".
I punti guadagnati al Tour de Suisse permettono a Peter Sagan di scavalcare Vincenzo Nibali al secondo posto del ranking World Tour guidato sempre da Fabian Cancellara. L'elvetico, a secco nella corsa di casa, resta al comando con 351 punti, ma ora Sagan si avvicina (è a 329) pur non impedendo al corridore della RadioShack di arrivare al Tour de France nei panni del leader WT. Nibali è ora terzo nella classifica, fermo a 312.
Bella vittoria di Samuel Sánchez a Superdévoluy, nella settima e penultima tappa del Criterium del Delfinato. L'asturiano della Euskaltel si è mosso sulla penultima salita di giornata, il Col du Noyer, a poco meno di 15 km dalla conclusione, emergendo da un gruppetto ben selezionato dal ritmo degli Sky prima e di Contador (che ha fatto il gregario per il compagno Rogers) poi. Su Sánchez si è poi portato, in prossimità del Gpm, Fuglsang, che sull'ultima salita di giornata, verso il traguardo di Superdévoluy, ha messo alla frusta lo spagnolo.