Dopo Parigi-Nizza e Tirreno Adriatico, a cui va unito il Tour Down Under di gennaio, la classifica generale dell'UCI World Tour cambia volto. Assume l'espressione faffuta e bimbesca di Carlos Betancur, maglia gialla nella Corse au soleil, primo colombiano che vince la Parigi-Nizza e che diventa leader del World Tour. Alle sue spalle Simon Gerrans, che conserva la seconda piazza dopo la vittoria al Down Under, mentre Alberto COntador, vincitore della Tirreno-Adriatico (con le due tappe più impegnative) balza al terzo posto.
Spettacolare prestazione di Adriano Malori nella cronometro conclusiva della Tirreno-Adriatico: sui 9.1 chilometri di San Benedetto del Tronto il parmense della Movistar è volato a più di 53 km/h di media lasciandosi alle spalle nell'ordine Fabian Cancellara, Bradley Wiggins e Tony Martin con distacchi tra i 6" ed i 15"; buon ottavo posto per Manuel Quinziato a 23" da Malori che ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale.
Ultimo atto della Tirreno-Adriatico, la cronometro individuale che da tradizione, almeno negli ultimi anni, chiude la Corsa dei due Mari. Quelli di San Benedetto del Tronto saranno 9100 metri senza alcuna implicazione per la classifica generale, con Alberto Contador (al via alle 15:57) saldamente in maglia azzurra. Largo dunque agli specialisti, con Tony Martin (al via alle 14:24) che dopo il lavorone svolto ieri per Cavendish e nella prima tappa per vincere la cronosquadre con l'Omega Pharma Quickstep, vorrà conquistare una gloria personale.
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 189 km da Bucchianico a Porto Sant'Elpidio, è di Mark Cavendish. Subito in fuga Steve Morabito, Jack Bauer, Cesare Benedetti e Peter Kennaugh, che hanno avuto un vantaggio massimo di 5'30" dopo 29 km di corsa. Sulla salita di Sant'Elpidio a maare si stacca Marcel Kittel ed il gruppo allunga per non far rientrare il tedesco della Giant-Shimano. Davanti i fuggitivi sono a meno di un minuto, ed ai -24 se ne va Bauer, seguito da morabito e Kennaugh. Ripresi ai -11, ai -5 parte Philippe Gilbert, ripreso ai -3.3.
Un Alberto Contador scintillante ha vinto oggi la quinta tappa della Tirreno-Adriatico, da Amatrice a Guardiagrele (192 km), con un attacco di 33 km che gli ha permesso di mettere grande distanza tra sé e tutti i rivali di classifica, e che l'ha condotto direttamente al comando della classifica generale. Una vittoria che fa il paio con quella ottenuta ieri a Cittareale, ma che risplende molto di più vista la dinamica della corsa del capitano Tinkoff.