La tappa più lunga del Giro dei Paesi Baschi, 194 km da Urdazubi a Vitoria-Gasteiz, è di Michael Matthews. Fuga di Rubén Fernández che arriva ad ottenere sino a 10' sul gruppo, ma il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 è ripreso ai -33 km. Sull'ultima salita, l'Alto de Zaldiaran, a 9 km dall'arrivo, non succede nulla, e così la volata vede vincere Michael Matthews su Kévin Réza e Michal Kwiatkowski. Ai piedi del podio Ben Swift, poi Paul Martens, Yukiya Arashiro, Daniele Ratto, Maxim Iglinskiy, Enrico Gasparotto e Tosh Van der Sande. Anche oggi 11° Damiano Caruso.
La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, 155.8 km da Ordizia a Urdazubi, è di Tony Martin, che dopo essere andato in fuga taglia da solo il traguardo. La fuga del mattino vedeva, oltre a Martin, Gorka Izaguirre (Movistar), Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Trek), Davide Malacarne (Europcar), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Maxime Monfort (Lotto Belisol). Il gruppo è a oltre due minuti, si ritirano Westra, Betancur e Danielson. La fuga mantiene il margine ed ai -18 Tony Martin allunga. Gli vanno dietro Gorka Izagirre ed il compagno di team Jan Bakelandts.
La prima tappa della Vuelta Ciclista al País Vasco, 153.4 km con partenza ed arrivo ad Ordizia, va subito ad Alberto Contador. Dopo la fuga del mattino, composta da Fabricio Ferrari (Caja Rural), Matteo Montaguti (AG2r La Mondiale), Romain Sicard (Europcar) e Davide Villella (Cannondale), restano in testa Villella e Montaguti, ripresi a 25 km dal termine. La salita decisiva è l'Alto de Gaintza, con Valverde che allunga e Contador che resta alla ruota del murciano.
Anche dopo il Giro delle Fiandre è sempre Alberto Contador a guidare la classifica del World Tour: lo spagnolo della Tinkoff-Saxo però adesso è incalzato da Fabian Cancellara che con la vittoria di ieri s'è avvicinato notevolmente e ora i due sono divisi da appena 8 punti. Quattro posizioni guadagnate per Alexander Kristoff che sale al 3° posto, subito davanti a Sagan, ma è staccato di 47 punti dalla vetta. Per trovare il primo italiano bisogna scendere fino alla 16esima posizione: con l'ultimo aggiornamento Diego Ulissi, stabile a 83 punti, ha perso quattro posizioni.
Una sola wild card (alla Caja Rural di Luis León Sánchez e David Arroyo) per completare - con le 18 formazioni del World Tour - il novero delle squadre che da domani a sabato 12 si daranno battaglia sulle strade dei Paesi Baschi, nella Vuelta al País Vasco. Partecipazione qualificatissima, a partire dagli spagnoli Alejandro Valverde (dorsale numero 1), Alberto Contador (21), Samuel Sánchez (53), Mikel Nieve (61), proseguendo coi colombiani Betancur (11) e Atapuma (54), i francesi Péraud (12), Pinot (71), Rolland (134) e Barguil (161).
Nuova classifica World Tour dopo Gand-Wevelgem e Volta Ciclista a Catalunya. È proprio dalla corsa iberica che esce il leader provvisorio del principale ranking UCI, ovvero Albert Contador. Con 198 punti precede Peter Sagan, vittorioso ad Harelbeke e 3° alla Gand, ieri, mentre a 137 punti troviamo Nairo Quintana. Betancur scende a 114 punti (4°), seguito da Gerrans, Joaquim Rodríguez, Alexander Kristoff, John Degenkolb, Fabian Cancellara e Cadel Evans, 10°.
L'olandese Lieuwe Westra vince la settima ed ultima tappa della Volta a Catalunya. L'olandese, in fuga dall'inizio con Stef Clement (Belkin), Markus Burghardt (BMC), Daniele Ratto (Cannondale), Cédric Pineau (FDJ.fr), Boris Vallee (Lotto Belisol), Thomas Voeckler e Perrig Quéméneur (Europcar), Fumiyuki Beppu (Trek), Maciej Paterski (CCC Polsat), Yohan Bagot (Cofidis), Jérôme Baugnies e Michel Kreder (Wanty-Groupe Gobert), è andato via a quattro giri dalla fine, sul Montjuïc, rispondendo ad un attacco di Voeckler e sul traguardo precede Markus Burghardt e Thomas Voeckler.