La prima tappa del Tour du Poitou Charentes s'è conclusa con una volata di gruppo compatto ma Thomas Vaubourzeix ha fatto penare non poco gli inseguitori visto è stato ripreso a soli 1500 metri dal traguardo: il corridore della La Pomme era andato in fuga quando mancavano circa 190 km all'arrivo assieme a Dimitri Le Boulch e Sébastien Duret e dopo aver avuto un vantaggio massimo di 10'20" è rimasto solo in testa a 43 km dal traguardo.
La terza tappa della Volta a Portugal sorride ai colori della OFM-Quinta da Lixa che ha piazzato gli spagnoli Delio Fernández e Alejandro Marque ai primi due posti dell'ordine d'arrivo. La tappa di oggi, molto vallonata, ha visto diversi tentativi di attacco: i primi ad andare in fuga sono stati Marcio Barbosa e Helder Oliveira che ad una sessantina di chilometri dal traguardo sono stati raggiunti da Sebastien Duret e Marc De Maar. Lo stesso De Maar ci ha poi provato da solo ma anche lui è stato raggiunto dal gruppo e quindi è stato il turno di Raul Alarcon ma anche lui non ha avuto fortuna.
E alla quinta tappa andò in porto la fuga. La Marmaris-Turgutreis si presta ad attacchi e se ne vanno in sei: Alfredo Balloni, Jérôme Cousin, Dmitriy Gruzdev, Sébastien Duret ed Andrea Di Corrado. Arrivano ad avere 13' sul gruppo e la Konya del leader Ivaïlo Gabrovski deve dar fondo a tutte le sue energie per portare il vantaggio a livelli più che accettabili (4'30"). Se la giocano quindi i sei davanti. Ai -10 km parte Cousin, seguito a ruota da Balloni. Un chilometro in avanscoperta e tornano su di loro gli altri 4.
Arriva già il quarto successo stagionale per Arnaud Démare, e questa sarebbe già una notizia, considerando che il ragazzo deve ancora compiere 21 anni. Ma la vera notizia è che il campione del mondo under 23 in carica non ha vinto in volata di gruppo, come successo nelle precedenti tre occasioni, ma grazie a un contropiede negli ultimi chilometri della Cholet-Pays De Loire, non appena è stata ripresa la fuga a quattro di Talabardon, Duret, Jarrier e Pichot che aveva caratterizzato la corsa.
Escludendo il Campionato sloveno, quella di Plouay è la prima vittoria del 2011 di Grega Bole. E che vittoria! Trovatosi all'interno di un gruppo di cinque uomini (contenente, fra gli altri, José Joaquín Rojas) nel corso dell'ultimo giro, Bole ha salutato la compagnia quando al termine mancava un chilometro e mezzo, tagliando il traguardo splendidamente in solitaria. Da dietro si è mosso un acclamatissimo Thomas Voeckler, che è uscito dal gruppo e, dopo aver passato a doppia velocità i quattro inseguitori, si è buttato in caccia di Bole.
L'australiano Mitchell Docker ha vinto in volata la terza ed ultima tappa della Route du Sud con arrivo a Castres. Il velocista della Skil-Shimano ha battuto Duret e Mombaerts, mentre David Moncoutié ha vinto la classifica generale su Géniez e Baliani grazie alla cronoscalata di ieri.