La tredicesima tappa della Vuelta a España, 178 km da Calatayud a Tarazona, vede la vittoria di Nelson Oliveira. Il portoghese della Lampre-Merida ha allungato all'inizio della discesa dell'Alto de Moncayo, ai -27.
In casa Etixx-QuickStep c'è grande soddisfazione per il secondo posto di Julian Alaphilippe, prestazione non scontata in una Liegi se hai 22 anni, ma al contempo c'è preoccupazione in ottica Giro d'Italia. La formazione belga che alla Corsa Rosa avrà in Rigoberto Urán il proprio capitano ha infatti perso oggi alla Doyenne Gianluca Brambilla. Caduto prima della Redoute insieme allo stesso Alaphilippe e ad altri corridori, Brambilla s'è fratturato infatti la clavicola sinistra.
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 210 km da Rieti a Porto Sant'Elpidio, vede la vittoria di Peter Sagan, a distanza di 9 mesi esatti dall'ultima vittoria. Subito in fuga Yukiya Arashiro (Europcar), Alessandro Vanotti (Astana) e Stijn Devolder (Trek), ripresi a 50 km dalla fine. Sulla salita di Montelparo il forcing della Tinkoff-Saxo fa fuori anche Mark Cavendish, che rimane in un gruppo a diversi minuti di distacco. i -30 riparte Vanotti, raggiunto presto da Alexis Vuillermoz.
Simon Gerrans è il primo corridore a iscrivere per due volte il proprio nome nell'albo d'oro del GP di Québec: dopo il successo ottenuto nel 2012, l'australiano della Orica si è ripetuto oggi, spuntandola al termine di un lungo, entusiasmante sprint, su Tom Dumoulin.
Parla ancora italiano il Tour du Limousin, con la vittoria in volata di Manuel Belletti nella quarta ed ultima tappa, mentre Mauro Finetto fa sua la classifica finale. Nei 175.6 km da Meuzac a Limoges vanno in fuga Axel Domont (AG2R La Mondiale), Christophe Kern (Europcar), Francis De Greef (Wanty-Groupe Gobert), Jérémy Bescond (Cofidis), Edoardo Zardini (Bardiani-CSF), Florian Guillou (Bretagne-Seché) e José Gonçalves (La Pomme-Marseille). La FDJ.fr tira per Arnaud Démare e così i fuggitivi sono ripresi.
Prenderà il via domani il 47° Tour de Limousin, breve gara a tappe francese che si concluderà venerdì 22 agosto dopo quattro tappe. Assente il campione uscente Martin Elmiger, sarà unn altro IAM, Sylvain Chavanel ad indossare il dorsale numero 1. Tre i corridori da tener d'occhio, Arnaud Démare, Cyril Gautier e Yukiya Arashiro, l'esperto Björn Leukemans, Edwin Ávila, i corridori di Androni-Venezuela, Bardiani-CSF e Neri Sottoli-Alé. Presente nella CCC Polsat anche Davide Rebellin, Davide Viganò nella Caja Rural ed il vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir Rubén Fernández Andújar.