Penultimo ingaggio per la ONE Pro Cycling, team britannico che dalla prossima stagione sarà di categoria Professional: la formazione ha comunicato di aver messo sotto contratto Glenn O'Shea, ventiseienne australiano proveniente dal Team Budget Forklifts. Noto soprattutto come gran pistard - vanta tre ori mondiali fra Omnium e Inseguimento a squadre nonché un argento olimpico sempre nel quartetto - su strada si è messo in luce come uomo veloce.
Dopo un anno di militanza in patria con il Team Budget Forklifts e dopo un fallito tentativo di record dell'ora, Jack Bobridge torna nel World Tour. L'australiano ex Garmin, Orica e Belkin ha firmato un contratto annuale con la Trek Factory Racing. «Sono felicissimo» rivela Bobridge «di raggiungere un team simile, che mi ridà la possibilità di correre le grandi corse in Europa. Sono motivato per cercare di dare il meglio al fine di ottenere buoni risultati».
Non vincevano da metà giugno, quando Pier Paolo De Negri si impose in Slovenia. Oggi la Nippo-Vini Fantini ha conquistato la sua terza vittoria in stagione grazie a Riccardo Stacchiotti: il marchigiano, alla sua prima affermazione in carriera, ha infatti vinto la prima tappa del Tour de Hokkaido, lunga 182 km e con partenza e arrivo a Asahikawa. Il ventitreenne ha anticipato la volata del gruppo, andando a tagliare il traguardo con 1" di margine.
Si sono svolti nella notte italiana i Campionati Oceanici in linea. Tra le donne ha conquistato il titolo l'australiana Lauren Kitchen, della Hitec Products. La Kitchen sul traguardo di Goombungee, dopo 106 km di gara, ha battuto la coppia Orica-AIS formata da Lizzie Williams, che prende la medaglia d'argento, e Katrin Garfoot, a cui va il bronzo. Quarta, ma sempre nel gruppo delle prime, anche Rachel Neylan. Il gruppo è stato regolato da Jessica Huston, australiana che ha chiuso a 41" dalle prime quattro. Tra gli uomini il titolo è invece andato a Taylor Gunman, dell'Avanti Racing Team.
Non è riuscito il tentativo di Jack Bobridge (Team Budget Forklifts) di battere il Record dell'Ora di Matthias Brändle: il corridore australiano è sceso in pista al velodromo di Melbourne ma dopo una partenza fortissima è calato e nel finale non è più riuscito a riprendersi. Bobridge s'è quindi fermato a 51.3 chilometri, circa 500 metri (due giri) in meno rispetto al corridore austriaco della IAM Cycling.
La prima tappa della New Zealand Cycle Classic ha rivoluzionato completamente la classifica dopo il prologo di ieri: il percorso molto ondulato tra Palmerston North e Ashhurst ha lanciato una fuga di quattro uomini che ha preceduto di 1'11" un drappello di cinque inseguitori e poi tutti gli altri con distacchi sempre più ampi. La vittoria parziale è andata al 24enne neozelandese Jason Christie (Avanti Racing Team) che ha regolato l'australiano Rhys Gillett e i connazionali Taylor Gunman e Daniel Barry.