La Milano-Sanremo affronta il primo vero ostacolo, la salita della Cipressa. L'ha attaccata in testa Matteo Bono (Lampre-Merida) con un piccolo vantaggio su Julien Bérard (AG2R) e Serge Pauwels (MTN). Il primo ad uscire dal gruppo è stato Silvan Dillier (BMC), che s'è portato sul gruppo di Ben Swift e Geraint Thomas (Sky). Subito dopo anche Zdenek Stybar e Greg Van Avermaet s'è mosso, portandosi nel primo gruppetto inseguitore di Bono.
Fine dei sogni per gli 11 fuggitivi della 106esima Milano-Sanremo. L'azione partita già al km 0 (e passata da un vantaggio massimo di 10'25" al km 30) sta sfumando, e sui Capi il gruppo si è sensibilmente avvicinato agli attaccanti: dopo il Capo Berta il margine per gli attaccanti è ridotto a 1' tondo. Sono rimasti al comando in 4, ovvero il belga Serge Pauwels (MTN), il francese Julien Bérard (AG2R) e gli italiani Stefano Pirazzi (Bardiani) e Matteo Bono (Lampre): i due azzurri sono stati i più convincenti sulla salita.
La Milano-Sanremo è prossima ad entrare nel vivo. A poco più di 80 km dalla fine e a circa 30 dall'inizio della serie di salitelle che caratterizzano il finale, la corsa vive ancora sull'azione degli 11 fuggitivi partiti nei primissimi chilometri.
In vista del Turchino, salita storica della Milano-Sanremo, la situazione di gara vede sempre al comando gli 11 uomini andati in fuga nei primi chilometri.
È una fuga di 11 uomini a caratterizzare la prima parte della 106esima Milano-Sanremo, partita stamattina alle 10.10 dal capoluogo lombardo.
Uno dei nostri non la vince dal 2006, da quando Filippo Pozzato tagliò a braccia alzate il traguardo dopo aver anticipato di poco la volata del gruppo. Il vicentino sarà in gara anche domani, uno dei 47 italiani impegnati nella 106esima Milano-Sanremo. 293 km, arrivo fissato in Via Roma, percorso classicissimo per la Classicissima (Turchino, i Capi, la Cipressa, il Poggio) in cui prenderanno il via 200 corridori suddivisi in 25 squadre.
Dopo il recente successo di Nairo Quintana alla Tirreno-Adriatico il team Movistar ha intenzione di cercare di continuare la striscia vincente sulle strade italiane. Sia al Gp Nobili che alla Milano-Sanremo la squadra spagnola si presenta al via con ambizioni di vittoria e, per raggiungere tali obiettivi, si affida al talento di Juan José Lobato e all'esperienza di Alejandro Valverde, al ritorno alla Classicissima dopo nove anni di assenza.
Inizio di stagione abbastanza sfortunato per l'Androni Giocattoli che dopo il brutto infortunio di Emanuele Sella al Trofeo Laigueglia, ora deve registrare anche quello di Davide Appollonio. Il 25enne velocista molisano è caduto in allenamento nei pressi di Empoli e ha riportato una frattura dello scafoide del polso sinistro: questo incidente costringerà Appollonio a saltare il primo grande obiettivo stagionale, la Milano-Sanremo, una corsa in cui nel 2014 si piazzò 28°subito a ridosso del primo gruppo dei migliori.