Sono Antonio Santoro e Michele Scartezzini gli ultimi due acquisti della Mg.Kvis-Vega-Norda che chiude così la campagna acquisti per la stagione 2015 con un organico di 15 corridori. Santoro (classe 1989) arriva dalla Meridiana Kamen con cui quest'anno ha ottenuto alcune top10 tra Croazia, Austria e Polonia; Scartezzini (classe 1992), che si divide tra strada e pista, invece nel 2014 ha vestito la maglia dell'Astana Continental riuscendo ad ottenere numerosi piazzamenti interessanti.
Il 21 ottobre scorso, in occasione dell'ultima assemblea generale del Movimento per un Ciclismo Credibile (MPCC), la totalità delle formazioni appartenenti all'associazione avevano richiesto un supplemento di verifica per il caso della Neri Sottoli, chiedendo al team manager della formazione toscana Angelo Citracca ulteriori spiegazioni.
È servito il quinto caso di doping kazako in una sola stagione, il terzo nell'Astana Continental (dopo Ilya Davidenok e Viktor Okishev, ieri l'UCI ha ufficializzato quello di Artur Fedosseyev), con gli altri due, i fratelli Iglinskiy, già beccati positivi all'EPO nella squadra maggiore.
3-2 per la Continental Astana, in fatto di corridori pizzicati all'antidoping. Stavolta tocca a Artur Fedosseyev, altro componente dell'Astana Continental, positivo ad uno Steroide Androgeno Anabolizzante, proprio come accaduto per il compagno di team, Victor Okishev, per la stessa sostanza. Fedosseyev è risultato positivo al Tour de l'Ain, durante l'ultima tappa.
Questa mattina l'UCI ha annunciato attraverso un breve comunicato stampa la positività del 20enne kazako Victor Okishev, portacolori dell'Astana Continental. Il controllo incriminato era stato effettuato lo scorso 29 maggio in occasione dei Campionati Asiatici e Okishev è risultato positivo per uno Steroide Androgeno Anabolizzante. Per l'Astana Continental è la seconda positività in poco tempo dopo quella di Ilya Davidenok, a cui si aggiungono anche le due dei fratelli Iglinsky della squadra maggiore.
Dal 2015 il Centro Antidoping Nazionale del Kazakistan e la Federazione Ciclistica Kazaka avvieranno il monitoraggio del passaporto biometrico dei ciclisti professionisti nazionali. Grazie all'accordo di cooperazione firmato questa settimana da KazNADC e KCF ci sarà un grande balzo in avanti nella metodologia e pratica antidoping.
E sono tre! Tre casi di doping, tutti nel mese di agosto, tutti nell'Astana. Dopo le positività all'EPO dei fratelli Valentin e Maxim Iglinskiy, un altro corridore kazako finisce nella rete dell'antidoping.