Quarto successo stagionale per Elia Viviani, che a Novo Mesto vince la quarta ed ultima tappa del Tour de Slovénie battendo allo sprint Eduard Grosu (Vini Fantini) e Michael Matthews (Orica). Nella volata finale settimo Bonifazio, nono Andrea Fedi e decimo Damiano Caruso. La generale non muta ed è dunque il portoghese Thiago Machado (Net App) ad imporsi, staccando di 23" Ilnur Zakarin (RusVelo) e di 33" Matteo Rabottini (Neri Sottoli). Il vincitore della tappa di ieri, Manuel Bongiorno, chiude quinto davanti a Damiano Caruso.
Dopo Sonny Colbrelli ieri, la Bardiani-CSF festeggia anche oggi la prima vittoria da professionista di un suo corridore: a stappare lo champagne è stato Francesco Manuel Bongiorno, vincitore della terza tappa del Giro di Slovenia, 192 km da Rogaška Slatina all'arrivo in salita di Trije Kralji. Dopo una fuga a 6 composta da Klemen Stimulak, Pavel Brutt, Antonino Parrinello, Andrea Fedi, Edward Theuns e Alessandro Malaguti (partita intorno al km 10, passata da un vantaggio massimo di 4'40" al km 80, annullata al km 182, a soli 10 dalla fine), la lotta si è accesa sull'ascesa finale.
Sonny Colbrelli ha colto oggi la prima vittoria da professionista conquistando la seconda tappa del Giro di Slovenia, da Ribnica a Kočevje (160 km). Il corridore della Bardiani-CSF si è imposto allo sprint davanti a Michael Matthews e a Grega Bole, al termine di una frazione in cui la salita di Strma Reber, a 40 km dalla fine, ha provocato un po' di selezione in gruppo. Colbrelli l'ha superata brillantemente, andando poi a vincere la tappa.
Continua la stagione d'oro di Michael Matthews, nonostante una frattura al cocige l'abbia costretto a ritirarsi dal Giro d'Italia. Per "Bling" arriva infatti il primo successo a cronometro da professionista, nell'apertura del Giro di Slovenia a Lubjiana: Matthews fa segnare il tempo di 10'05" su 8.8 km, l'unico ad andare ad una media superiore ai 52 km/h. Secondo posto per l'enfant du pays Kristian Koren (Cannondale) a 6", terzo Diego Ulissi (Lampre) a 10", anch'egli al rientro e favorito per la vittoria finale della corsa.
Settanta giorni: tanti ne avrà attesi Chris Horner prima di tornare alle corse in occasione del Giro di Slovenia (dal 19 al 22 giugno). Era l'11 aprile quando il vincitore della Vuelta a España 2013, durante un allenamento sulle strade che costeggiano il Lago di Como, veniva colpito da un'auto, riportando fratture alle costole e uno pneumotorace.