Per le formazioni marchiate Astana è un bel momento: non solo Nibali nella corsa più conosciuta al mondo, ora anche Doris Schweizer è leader del Tour de Bretagne femminile in corso in questa settimana. La ventiquattrenne svizzera ha vinto oggi la seconda frazione della corsa bretone partita e conclusa a Saint-Méen-le-Grand, comune che ha dato i natali a Louison Bobet e Frédéric Guesdon, lunga 90,7 km.
Sesta tappa al Tour de Bretagne, con partenza da Radenac e arrivo, dopo 155 km, a Talensac. La vittoria è andata all'olandese André Looij del Rabobank Development Team (già vincitore della prima tappa al Triptyque des Monts et Châteaux) davanti al belga Jonathan Dufrasne (Wallonie) e al norvegese Vegard Robinson Bugge (Team Joker). Ai piedi del podio si sono piazzati nell'ordine: il francese Romain Guyot, il neozelandese Sean Hambrook, l'olandese Sam Oomen, l'italiano Michele Scartezzini, con un buon settimo posto (dopo il sesto posto della terza tappa qui al Tour de Bretagne).
Dopo il successo ottenuto ieri dall'austriaco Eibegger nella quarta frazione, il Tour de Bretagne è ripartito quest'oggi da Fouesnant (sede d'arrivo della tappa di ieri) per la quinta tappa, poi conclusasi a Radenac dopo 169,9 chilometri. La frazione odierna si è conclusa con uno sprint a ranghi compatti, in cui ha prevalso il norvegese Daniel Hoelgaard.
La terza tappa del Tour de Bretagne, distribuita su 141,1 chilometri da Mauron a Jugon-les-Lacs abbastanza nervosi, attraverso un circuito conclusivo che prevedeva la scalata della Cotes d'Armor con pendenze che arrivavano fino al 17%, ha visto il trionfo di Dylan Teuns. Il corridore belga, particolarmente a suo agio su simili tracciati, come dimostra il recente secondo posto alla Liegi Espoirs, è riuscito a fare la differenza nel finale, scavando un gap decisivo tra sè e i suoi avversari.
La seconda tappa del Tour de Bretagne, 186.4 km da Vay a Mauron, vede il successo del classe '92 kazako della Continental Astana Vadim Galeyev. Stessi colori, altro piazzamento, con il nostro Marco Benfatto che chiude in 6a posizione. Il podio di giornata vede Galeyev precedere il francese Lorenzo Manzin e l'olandese André Looij, mentre al comando della classifica generale troviamo il transalpino Yann Guyot. Domani terza tappa, 141.4 km da Mauron a Jugon-les-Lacs.