Nella quinta tappa del Tour de Normandie vittoria in volata per il veneto Marco Benfatto. Lo sprinter dell'Astana Continental precede tutti sul traguardo di Carenten, al termine di una tappa partita da Gouville sur Mer e lunga 184 km. In seconda posizione si è piazzato il norvegese Kristoffer Skjerping del team Joker, terzo si è classificato il francese Romain Cardis della Véndée U mentre Ignazio Moser della BMC Development ha concluso al 14° posto.
Cambia padrone il Tour de Normandie dopo la quarta tappa disputata questo pomeriggio, da Domfront a Villers-Bocage di 172 chilometri: il polacco Lukasz Wisniowski infatti non solo è riuscito ad aggiudicarsi il successo di tappa ma è riuscito anche a strappare al britannico Moses le insegne del primato.
Ancora una conclusione in volata al Tour de Normandie, che quest'oggi ha visto la disputa della terza frazione da Elbeuf-sur-Seine ad Argentan, lunga 161 chilometri. In questa occasione è stato Marco Benfatto ad andare vicinissimo al primo successo tra i professionisti: il velocista padovano che milita nella formazione Continental dell'Astana è stato infatti battuto soltanto dal britannico Daniel McLay, che ha così trovato la vittoria dopo il terzo posto di ieri.
La seconda tappa del Tour de Normandie con partenza da Forges-les-Eaux ed arrivo a Elbeuf-sur-Seine, lunga 149 chilometri, si è conclusa con uno sprint a ranghi compatti che ha premiato l'olandese Dylan Groenewegen. L'interessante atleta del Cyclingteam De Rijke, che quest'anno aveva sfiorato il colpaccio nel Trofeo Palma vinto da Sacha Modolo (fu 3°) e che nella scorsa stagione si era inchinato solo a Rick Zabel nel Fiandre Espoirs, ha battuto il russo Mamyr Stash e il britannico Daniel McLay.
Si è aperto quest'oggi con un prologo di 3,6 chilometri a Saint-Lô il Tour de Normandie, breve corsa a tappe che spesso in passato ha messo in luce interessanti talenti. Anche questa edizione si è aperta con il successo di un atleta dalle ottime prospettive: ad imporsi, col tempo di 5'02" è stato infatti lo svizzero Stefan Kueng, vicecampione del mondo in carica dell'Inseguimento su pista, che ha fatto valere le sue doti di passista sulla breve distanza. Alle spalle dell'atleta della BMC Development Team si è classificato il russo Sergey Nikolaev, distanziato di appena 1".