Nell'ultima tappa dell'USA Pro Challenge, da Golden a Denver, la volata ha sorriso a John Murphy: il trentenne dell'UnitedHealthcare, ben pilotato dal vicentino Marco Canola (poi tredicesimo e miglior italiano), ha preceduto Taylor Phinney (BMC Development Team) e l'argentino Lucas Sebastián Haedo (Jamis-Hagens Berman).
La volata prepotente di Eric Young non lascia spazio ai rivali e permette allo statunitense di aggiudicarsi la quarta tappa del Tour of Utah, da Soldier Hollow (sede delle prove di sci nordico alle Olimpiadi invernali 2002) a Heber Valley, lunga 205.2 km. Nell'arrivo in leggera salita nessuno ha potuto fermare l'assolo del ventinovenne atleta dell'Optum p/b Kelly Benefit Strategies, che ha tolto tutti di ruota per andare a conquistare il terzo successo in stagione.
Piazzamento per Marco Canola al Silver City's Tour of the Gila, dove difende la maglia della Unitedhealthcare. Nella seconda tappa con partenza ed arrivo a Fort Bayard, l'atleta vicentino si è piazzato terzo nella volata di gruppo, vinta da Eric Young (Optum) sul vicecampione americano Travis McCabe (Team SmartStop). Resta saldamente al comando della classifica il colombiano Rafael Montiel, capitano della Orgullo Antenoqueno e vincitore della prima tappa con arrivo in salita a Mogollon.
Esce un nome a sorpresa dal campionato nazionale statunitense, svoltosi oggi a Chattanooga (Tenneessee) su un percorso di 165 km: Eric Marcotte, 34 anni, schierato nella formazione Continental Smartstop, ha avuto ragione di un non troppo nutrito gruppo che era giunto a giocarsi la gara. Corsa esplosa nei ripetuti passaggi sulla salita di Lookout Mountain e animata da attacchi e contrattacchi nel finale.