Cofidis spietata a La-Haye Fouassière, dove si disputava la Classic Loire Atlantique: con una fuga di 5 dei suoi atleti in un gruppo di 8 a 45 km dal traguardo ha praticamente deciso la gara, mettendo in difficoltà anche Bryan Coquard (Direct Énergie) e impedendogli di rientrare.
Uscito in gran forma dal neonato Tour du Provence, Petr Vakoc trova il primo successo stagionale alla Classic Sud-Ardèche, battendo in uno sprint ristretto rivali di alto livello e diventando il nono corridore della Etixx a trovare il successo in quest'annata; successo che è la 14esima vittoria stagionale dello squadrone belga.
La quarantottesima edizione del Tour du Haut Var è partita quest'oggi con la Le Cannet des Maures-Bagnoles en Forêt di 155 km. Subito dopo il via è partita l'azione di giornata, composta da sei elementi: i francesi Franck Bonnamour (Fortuneo-Vital Concept) e Pierre Latour (AG2R La Mondiale), i belgi Joeri Calleeuw (Verandas Willems) e Gaëtan Pons (Wallonie Bruxelles) e gli azzurri Alessandro De Marchi (BMC Racing Team) e Daniele Ratto (Androni-Sidermec).
L'ottovolante dei 5 km finali di Richmond ha regalato il titolo mondiale under 23 al francese Kevin Ledanois, professionista della Bretagne - Séché che è partito sul primo muro in pavè ai -5, superando Davide Martinelli che l'aveva approcciato in testa dopo un allungo due km prima dell'ìimbocco.
Prima tappa della terza edizione dell'Arctic Race of Norway, suggestiva corsa a tappe promossa da ASO nell'estremo nord del paese scandinavo: nella frazione odierna, partita e conclusasi a Harstad dopo 210 km, a festeggiare è stato Alexander Kristoff. Il padrone di casa, già mattatore nella scorsa edizione con due vittorie di tappa e con la seconda posizione in classifica generale, ha colto oggi il diciannovesimo successo di questo 2015, vincendo in maniera imperiosa come spesso gli accade.
Nell'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, da Saint Pierre des Nids a Lassay les Châteaux, arriva il primo successo stagionale per Danilo Napolitano. Lo sprinter della Wanty-Groupe Gobert interrompe un digiuno che durava dal marzo 2014 con l'Omloop van het Waasland; sulle strade della Loira il siciliano ha preceduto nella volata a gruppo compatto il francese Justin Jules (Veranclassic-Ekoi) e il veneto Andrea Pasqualon (Roth-Skoda).
Vincitore ieri della prima tappa, oggi Andrea Pasqualon s'è messo nuovamente in bella evidenza sulle strade della Boucles de la Mayenne: il 27enne della Roth Skoda s'è infatti piazzato al secondo posto sul traguardo di Lassay-les-Châteaux, preceduto solamente dal francese Anthony Turgis.
Entra nel vivo la Liège-Bastogne-Liège, con la scalata alla Côte de Stockeu, al chilometro 175.5 di gara. Davanti sono rimasti cinque uomini: Diego Ulissi (Lampre), Cesare Benedetti (Bora), Matteo Montaguti (Ag2r), Marco Minaard (Wanty) ed Anthony Turgis (Cofidis). A 37" l'Astana ha lavorato in testa al gruppo, lanciando sullo Stockeu Andry Grivko. In scia all'ucraino anche il Movistar Gorka Izagirre.
Gli azzurri al via oggi alla Liège-Bastogne-Liège son partiti vogliosi di far bene, tant'è che nella fuga a 8 del mattino, partita attorno al km 30, ce ne sono ben tre su 8: sono Diego Ulissi (Lampre), da poco al rientro dalla squalifica per salbutamolo e quindi voglioso di far gamba, Cesare Benedetti (Bora) primo leader del Giro del Trentino quest'anno e Matteo Montaguti (Ag2r).