Prenderà il via domani il Tour de l'Eurométropole (circuito Franco-Belga), gara a tappe di categoria 2.1 che si concluderà domenica. Al via della prima frazione, 194.8 km tra La Louvière e Moorslede, ci saranno 25 squadre. Dorsale numero 1 per il vincitore del 2012 Jürgen Roelandts, con l'Omega Pharma che avrà in Niki Terpstra una delle punte. La BMC testerà ancora il giovane statunitense Lawrence Warbasse, la Argos avrà in John Degenkolb e nel giovanissimo Nikias Arndt (oltre che nel sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg) gli uomini principali.
La Omega Pharma-Quick Step si conferma campionessa del mondo della cronosquadre: a Firenze la formazione belga ha chiuso i 57.2 km della prova col tempo di 1h04'16", ma la sua vittoria è stata messa in discussione fino alla fine da una super Orica-GreenEDGE: gli australiani chiudono al secondo posto a soli 81 centesimi di secondo da Tony Martin e compagni (ovvero Sylvain Chavanel, Michal Kwiatkowski, Kristof Vandewalle, Niki Terpstra e Peter Velits); al terzo posto la Sky a 22" dalla Omega, quindi ai piedi del podio BMC (a 1'02") e RadioShack (a 1'17").
Saranno 57.2 km tra Montecatini Terme e Firenze a decidere chi succederà all'Omega Pharma-Quickstep nella vittoria della cronosquadre iridata. Orica, BMC, l'anno scorso 2a, e Sky le principali candidate alla vittoria, senza dimenticare al RadioShack di Fabian Cancellara.
Si disputerà domani il GP Impanis - Van Petegem, gara in linea belga di categoria 1.1. Saranno 197 i km da Brakel ad Haacht, con 24 squadre al via. Hushovd ha il dorsale numero 1, ma nella BMC c'è pure Gilbert. Presente anche l'Euskaltel, l'Argos di Kittel, la Belkin con Moreno Hofland e Lars Boom, L'Omega Pharma di Meersman. Presente anche la Androni-Venezuela di Gianni Savio, con Omar Bertazzo e Mattia Gavazzi che potrebbero cogliere un bel risultato.
Si disputerà domani il Grand Prix de Wallonie, tradizionale gara in linea di 203 chilometri su un movimentato tracciato che da Chaudfontaine condurrà il gruppo fino alla cittadella di Namûr. Presente il vincitore uscente Julien Simon, anche se curiosamente sarà Brice Feillu a prendere il via col dorsale numero 1. Tra i possibili protagonisti occhio a Jan Bakelants, che rifinirà la preparazione per il mondiale guidando una selezione belga composta, per il resto, da soli atleti Under 23.
Il 23enne svizzero Silvain Dillier correrrà con la BMC Racing Team nel 2014. In questa stagione Dillier ha corso nella formazione BMC Development Team, squadra satellite di quella del World Tour: le vittorie al Tour de Normandie e alla Flèche Ardennaise (oltre ad alcuni successi in corse non del calendario UCI) hanno convinto lo staff della BMC a testarlo come stagista nella formazione maggiore e al Tour of Alberta Dillier è riuscito a vincere in fuga la tappa numero 2.
Cadel Evans non vinceva una corsa dal 4 giugno 2012 quando con una splendida azione nel finale fece sua la prima tappa del Critérium du Dauphiné: ieri in Canada l'australiano della BMC ha interrotto questo lungo digiuno trovando il successo nella 4a tappa del Tour of Alberta. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di nove corridori, tutti fuori classifica dopo la grande selezione avvenuta nella 3a tappa: dai noi poi si sono avvantaggiati Ben Day, Antoine Duchesne, Cadel Evans, Simon Geschke e Tom Jelte Slagter che sono andati a giocarsi il successo parziale.