Un colpo di sfortuna ha posto fine alla Vuelta a España di Daniel Martin: caduto nel finale della tappa di ieri, l'irlandese della Garmin, pur molto dolorante, ha poi concluso la frazione (a 1'33" dal vincitore Stybar), prima di andare in ospedale per una serie di accertamenti.
Finale al cardiopalma nella settima tappa della Vuelta a España, da Almendralejo a Mairena de Aljarafe. Dopo una fuga a 3 con Aramendia, Pinotti e Knees (partiti al km 14, vantaggio massimo 7'12" al km 55, ripresi al km 191, ovvero a 14 dalla fine), sul circuito intorno a Siviglia c'è stato un contrattacco di Philippe Gilbert e Zdenek Stybar a 9 km dalla conclusione.
Tony Martin sfiora l'impresa nella sesta tappa della Vuelta a España, 175 km da Guijuelo a Cáceres. Il tedesco, partito al km 0 (vantaggio massimo di 7'23" al km 31) è stato ripreso a 50 metri dalla linea d'arrivo, beffato dalla strada che nel finale tendeva a salire e dal gruppo che l'ha inghiottito all'altezza del traguardo. Vittoria del danese Michael Morkov su Maxi Richeze e Fabian Cancellara, poi Farrar, Flecha, Matthews, Martin, Meersman, Gilbert e Brown. primo degli italiani Francesco Lasca, 12°.
Volata di grande potenza e vittoria netta per Michael Matthews nella quinta tappa della Vuelta a España, da Sober al Lago di Sanabria. L'australiano della Orica ha finalizzato al meglio il gran lavoro della sua squadra, andando a imporsi sul rettilineo d'arrivo davanti a Maxi Richeze e Gianni Meersman. A seguire, Nikias Arndt, Farrar, Boasson Hagen, Roux, Henderson, Daniele Ratto (nono e primo degli italiani) e Bole. In classifica nulla cambia, Nibali guida sempre con 3" su Horner e 8" su Roche.
Nonostante una caduta Wesley Sulzberger oggi è riuscito a terminare la 4a tappa della Vuelta in 195a e penultima posizione nel gruppetto a 14'21" dal vincitore Dani Moreno. Al termine della tappa, però, Sulzberger s'è recato in ospedale per esami radiografici che hanno evidenziato una frattura alla clavicola: domani il corridore della Orica-GreenEDGE non prenderà il via nella quinta frazione. Solo pochi giorni fa la federazione australiana aveva inserito Sulzberger in una lista di 17 corridori da cui poi sarebbero usciti i 9 convocati per il Mondiale.