La formazione Continental romena Tusnad Cycling Team aveva ingaggiato Matija Kvasina dalla Loborika proprio a inizio mese ed il corridore croato ha subito ripagato la fiducia andando a vincere il Giro di Romania, la corsa più importante per la sua nuova squadra.
Il 25enne spagnolo Victor De La Parte, corridore che nel 2011 ha militato nella Caja Rural, ha vinto l'ottava tappa del Giro di Romania, una frazione impegnativa e probabilmente decisiva per l'esito finale della corsa a tappe. De La Parte (SP Tableware) è arrivato al traguardo assieme al leader Matija Kvasina che così ha mantenuto la testa della classifica generale: i due sono divisi adesso da 23". La terza posizione odierna è andata a Johannes Heider che è arrivato all'arrivo attardato di 30": il tedesco è terzo anche in classifica generale ma il suo ritardo è di 2'51" rispetto a Kvasina.
Aveva vinto la cronometro d'apertura e mantenuto la maglia di capo classifica fino alla quarta frazione. Adesso la generale è in mano al croato Kvasina ma il greco Ioannis Tamouridis ha voluto riassaporare il gusto della vittoria. Nella settima tappa del Romanian Cycling Tour, la Agnita-Ramnicu Valcea, 156 km, Tamouridis ha preceduto il nostro Riccardo Bolzan (Cycling Team Friuli) ed il tedesco Alexander Tiedtke, mentre quarto è giunto l'ucraino Oleksandr Golovasch. Il gruppo, regolato da un altro componente del Team Friuli, Mattia Rossi, ha chiuso a 3".
Cycling Team Friuli ancora in evidenza al Romanian Cycling Tour. Nella sesta tappa, 168 km da Poiana Largului a Tg. Mures, è l'ucraino Andriy Kulyk ad imporsi su Joaquin Sobrino Martínez e su Krisztian Lovassy ma Christian Grazian e Marco Fusaz si piazzano rispettivamente all'8° ed al 10° posto. In classifica generale comanda sempre il croato Kvasina sul corridore di casa Andrei Nechita, a 2", e sull'ucraino Maksym Vasilyev, a 19". Miglior italiano ancora un rappresentante del Team Friuli, Enrico Franzoi, quinto nella generale a 28" da Kvasina.
Cambia la classifica dopo la quinta tappa del Giro di Romania: va via un gruppo di 7 elementi (Franzoi, Kvasina, Karnulin, Berger, Vasilyev, De La Parte, Nechita) che sprinta sul traguardo di Suceava. Il vincitore è il croato Kvasina, da poco passato dalla Loborika all'unico team professionistico rumeno, la Tusnad, che ora ripaga della fiducia la dirigenza. Per lui infatti è anche leadership, che dovrà difendere da Nechita, corridore della Generali Ballan prestato alla nazionale rumena, secondo oggi e a 2" in classifica.
La quarta tappa del Giro di Romania si è chiusa con una tripletta tutta targata Ucraina con la vittoria che è andata nuovamente Andriy Kulyk: il 23enne vincitore, già della seconda frazione, s'è imposto davanti ai connazionali Maksym Vasilyev e Oleksandr Martynenko, entrambi della ISD-Lampre Continental. In classifica generale comanda sempre il greco Ioannis Tamouridis.
Secondo il sito UCI, Miche e WIT? sono ufficialmente sospese dal 31 maggio, fino a nuovo ordine. Ma Enrico Franzoi si era già svincolato e sta correndo il Giro di Romania coi dilettanti del Cycling Team Friuli, andando a cogliere nella frazione di oggi un secondo posto alle spalle dell'ucraino Vasilyev (ISD-Lampre). Già ieri i friulani s'erano messi in mostra, con Fusaz 4° e Bolzan 5° a Galati, nella tappa vinta da Kulyk. Leader della classifica è il pistard greco Ioannis Tamouridis (Sp Tableware), al comando già dal prologo.