È un Moreno Moser che fatica a realizzare quanto compiuto oggi al Trofeo Laigueglia, gara al termine della quale il trentino ha riportato la sua prima vittoria da professionista: «Proprio come avrei fatto nei dilettanti, ho sentito la gamba buona e sono partito quando c'è stato un attimo di rallentamento del gruppo. Ringrazio Ivan Basso che mi ha consigliato nel finale, dicendomi di non sprecare energie perché oggi sarebbe stata la mia corsa».
Miguel Ángel Rubiano, secondo oggi al Trofeo Laigueglia, è soddisfatto per il piazzamento ma anche rammaricato per l'occasione sfumata: «Ho fatto una bella volata, ma purtroppo non siamo riusciti a raggiungere Moser». Un risultato, quello del colombiano della Androni, che comunque conferma quanto di buono fatto intravedere al Tour de San Luis: «Sono contento per la mia nuova squadra, oltre che per la mia prestazione di oggi».
Moreno Moser, con un colpo a sorpresa negli ultimi 3 km, ha vinto il Trofeo Laigueglia. Il 21enne della Liquigas è scattato dopo un gran lavoro dei suoi compagni di squadra, arrivando al traguardo con qualche secondo di vantaggio su Miguel Ángel Rubiano che ha regolato il drappello di una ventina di uomini giunto alle spalle del trentino. Terzo Matteo Montaguti. Nel corso della gara, lunga fuga a 5 con Dodi, Garofalo, Balloni, Osorio e Ermeti (gruppetto su cui a lungo Stiven Fanelli ha tentato vanamente di rientrare).
Damiano Cunego, alla seconda corsa stagionale, non ha ancora la forma migliore. Cercherà di fare la gamba sulle strade del Trofeo Laigueglia e si renderà utile alla causa del compagno di squadra, Daniele Pietropolli, vincitore qui nel 2011
Fortunato Baliani (Team Nippo): «In allenamento non ho forzato molto visto che adesso a febbraio non ci sono tante corse e quindi non ne valeva la pena. La condizione non so neanche io come sia, dalle sensazioni non dovrei stare troppo male ma quello di oggi sarà un test molto importante per avere i primi riferimenti. Il percorso sarebbe anche bello per fare qualcosa, è più duro rispetto agli ultimi anni: chissà».
Francesco Ginanni, vincitore del Trofeo Laigueglia nel 2009 e nel 2010, ha ottime sensazioni sin dal Giro del Mediterraneo ed oggi punta a far suo il terzo Laigueglia: «È una gara a cui tengo molto».
Ivan Basso è all'esordio stagionale in questo 2012. Ha scelto il Trofeo Laigueglia per testare la condizione attuale e migliorare in vista del Giro d'Italia e del Tour de France.
Ivan Basso e Damiano Cunego saranno le stelle del 49esimo Trofeo Laigueglia, che si disputerà domani sulle strade della Provincia di Savona. Un percorso quanto mai impegnativo, con la triplice ascesa al Testico ed il muro spaccagambe di Pinamare a 4800 metri dal traguardo gli ingredienti principali della semiclassica che, contrariamente agli anni scorsi, non dovrebbe vedere un arrivo allo sprint. Basso avrà il dorsale numero 1, Cunego l'11, ma attenzione anche al campione uscente Daniele Pietropolli ed a Simone Ponzi, lo scorso anno secondo.