Il Team Lotto NL-Jumbo continua la sua campagna di rafforzamento ingaggiando Victor Campenaerts. Il ventitrenne belga specialista delle cronometro proviene dalla Topsport Vlaanderen-Baloise e ha firmato un contratto biennale. «Osservando dall'esterno, il team mette molta attenzione nel lato scientifico del ciclismo e questo, unito ad una conversazione che ho avuto con il preparatore Mathieu Heijboer, mi hanno fatto scegliere per quest'opportunità» spiega Campenaerts.
Il campione nazionale olandese Niki Terpstra si è aggiudicato la 42esima edizione del Tour de Wallonie: il corridore della Etixx-Quick Step ha controllato gli avversari più pericolosi nell'ultima frazione piazzandosi anche al sesto posto di giornata. La tappa prevedeva quattro passaggi sul Muro di Thuin, uno strappo di 600 metri all'8%, tra cui l'ultimo a circa un chilometro dal traguardo.
La quarta tappa del Tour de Wallonie sancisce la parità, per ciò che riguarda le vittorie, tra Olanda e Belgio. Se le prime due frazioni della breve gara a tappe erano infattti andate a Niki Terpstra (ad oggi ancora leader) e Danny Van Poppel, il Belgio s'è riportato in scia dell'Olanda con le vittorie di Philippe Gilbert ieri e di Jonas Van Genechten oggi. Quest'ultimo, nella Waterloo-Quaregnon, di 207 km, ha regolato allo sprint il danese della Tinkoff-Saxo Michael Mørkøv e Danny Van Poppel.
Philippe Gilbert pare già in forma mondiale. Il campione belga ha vinto la terza tappa del Tour de Wallonie, lunga 207 km e disputatasi tra Bastogne e Namur. L'arrivo nella città alta è un traguardo fatto su misura per le caratteristiche del capitano del BMC Racing Team, che ha staccato tutti gli avversari di 4".
Ancora in grande spolvero Niki Terpstra, laureatosi campione olandese non più di un mese fa: in un'altra giornata bagnata fa sua la prima tappa del Tour of Wallonie, la Wanze-Hannut, dando spettacolo dal primo all'ultimo chilometro. È protagonista di un'azione di 14 elementi partita dopo 15 km, e sebbene il gruppo non lasci molto fare, col vantaggio che non supera mai i 3 minuti, sarà l'azione decisiva.
Si è aperto con un cronoprologo di 6.4 km a Goes lo Ster ZLM Toer, breve gara a tappe olandese. A imporsi è stato il tedesco Roger Kluge (IAM), che col tempo di 7'30" ha preceduto di 1" Marijn Keizer (LottoNL), di 2" Victor Campenaerts (Topsport), di 4" Sean De Bie (Lotto) e di 6" Danny Van Poppel (Trek). Al nono posto si è inserito Marco Coledan (Trek), con 10" di ritardo, stesso distacco di André Greipel (Lotto), decimo.
Domani la prima tappa in linea, da Den Bosch a Rosmalen, 180 km per velocisti.
Nell'ultima tappa della Boucles de la Mayenne, da Saint Pierre des Nids a Lassay les Châteaux, arriva il primo successo stagionale per Danilo Napolitano. Lo sprinter della Wanty-Groupe Gobert interrompe un digiuno che durava dal marzo 2014 con l'Omloop van het Waasland; sulle strade della Loira il siciliano ha preceduto nella volata a gruppo compatto il francese Justin Jules (Veranclassic-Ekoi) e il veneto Andrea Pasqualon (Roth-Skoda).
Dopo aver sfiorato la vittoria ad inizio maggio al Tour de Berne e al Gp Nogent-sur-Oise, concludendo rispettivamente terzo e secondo, arriva il primo successo stagionale per Andrea Pasqualon: il ventisettenne della Roth-Skoda ha infatti vinto la prima tappa in linea della Boucles de la Mayenne, corsa iniziata ieri nell'omonimo dipartimento della Loira.