Gran festa in casa Movistar nella seconda e ultima tappa della Vuelta Asturias, con la vittoria di tappa di Jesús Herrada che ha preceduto sul traguardo di Oviedo Amets Txurruka e i compagni di squadra Ion Izagirre, Rubén Fernández e Igor Antón. A completare la top ten di giornata il sesto posto di Omar Fraile a 8” dal vincitore, seguito da Marcos García, Evgeniy Shalunov, Ángel Madrazo e Francisco Mancebo a 25”.
La tappa regina della Vuelta a Burgos non ha deluso le attese, offrendo un bello spettacolo sulla salita finale di Lagunas de Neila. Dopo una fuga a 5 (con Txurruka, vincitore della classifica dei Gpm, Chalapud, Merino, Gastauer e Francesco Failli) che ha caratterizzato le fasi centrali della tappa, e un gran lavoro della Movistar che ha selezionato il gruppo già sul Pasil de Rozavientos, sulla salita conclusiva sono rimasti al comando poco più di 15 uomini; dopo alcune schermaglie tra le seconde punte, a 5 km dal traguardo è stato Nibali ad accendere la lotta tra i big.
Finalmente anche l'Euskaltel-Euskadi riesce ad ottenere la sua prima vittoria in stagione, ultima squadra a sbloccarsi tra le 19 facenti parte del World Tour: il merito è del 33enne Pablo Urtasun che ha vinto la prima tappa della Vuelta a Castilla y León sul traguardo in leggera salita di Valladolid. Urtasun, già secondo domenica scorsa alla Klasika Primavera, ha preceduto il marchigiano Francesco Lasca e lo spagnolo Enrique Sanz.
Grandissima impresa dello sloveno Simon Spilak sulle strade spagnole del GP Miguel Indurain: sul traguardo finale della Basilica del Puy di Estella il 26enne della Katusha è arrivato tutto solo dopo circa 150 km di fuga di cui gli ultimi 40 tutti da solo.