Continuano a piovere conferme e ufficializzazioni sul ciclomercato in vista della stagione 2012.
L'organizzazione del 48° Giro Ciclistico della Valle d'Aosta Mont Blanc fa sapere di avere ultimato le selezioni per la corsa a tappe internazionale che si svolgerà dal 12343 al 12312 agosto. Saranno 28 i team, 10 italiani, che vi prenderanno parte, scelti tra le oltre 70 richieste di partecipazione pervenute.
ITALIA (Team Palazzago, Zalf Désirée Fior, Team Colpack, Viris Vigevano, Hopplà Truck Italia Mavo, Trevigiani Dynamon Bottoli, FWR Bata, Cerone Rodman, Progettociclismo Evo, Vejus TMF Euroservice);
Altro successo pesante nella bacheca 2011 di Mattia Cattaneo, già trionfatore al Pesche Nettarine e al Giro Bio. L'alfiere della Trevigiani Dynamon Bottoli si è imposto precedendo nel finale il bielorusso della Palazzago Novikau con il quale si era avvantaggiato a una decina di chilometri dal termine. I due erano evasi da un drappello comprendente anche Bonsi (Gavardo), Penasa (Zalf) e Bedin (Generali), che in precedenza comprendeva anche Agostini, Battaglin, Barbin, Bonsi, Senni e Polanc, questi staccatisi irrimediabilmente ai meno venti. Martedì rivincita al GP di Capodarco.
A séguito delle vicende avvenute il 30 Luglio scorso al Tour do Rio, la Procura Federale della Federazione Ciclistica Italiana ha convocato il corridore della Trevigiani Dynamon Bottoli, Marco Coledan, presso gli Uffici della Federciclismo a Roma, il 6 Settembre prossimo. Nei confronti di Coledan è stato anche aperto un fascicolo d'indagine.
Corridori italiani in grande spolvero nella quinta e ultima frazione del Tour do Rio: ne troviamo ben cinque nelle prime undici posizioni dell'ordine d'arrivo. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di cinque corridori con l'americano Schildge che ha battutto il brasiliano Sidoti (un passato in italiano per lui) ed il nostro Mirko Tedeschi (Petroli). Il gruppo è arrivato al traguardo con 2'05" di ritardo e qui si sono piazzati Fortin 6°, Dal Col 8°, Costanzi 9° (tutti Trevigiani) e Fruini 11° (Petroli).
È l'argentino Edgardo Simón, corridore con un passato alla Selle Italia di Gianni Savio, a vincere la prima tappa del Tour do Rio: Simón ha preceduto in uno sprint ristretto Rafael Andriato e Marco Coledan, in gara rispettivamente con la Petroli Firenze e con la Trevigiani.