La New Zealand Cycle Classic si chiede con il successo dell'australiano Joshua Prete nell'ultima tappa: Prete ha battuto allo sprint in compagno di fuga James Oram che aveva vinto la tappa di ieri. I due sono arrivati al traguardo con 16" di vantaggio sulla prima parte del gruppo con il neozelandese Nick Bain che è andato a prendersi la terza posizione.
Vittoria in solitaria per James Oram, 21enne neozelandese che si è imposto nella terza tappa (127 km intorno a Palmerston North) del New Zealand Cycle Classic. Il corridore della Axeon è arrivato al traguardo di Vallery Road (posto su uno strappetto) con 44" di vantaggio sul connazionale Nick Bain, secondo; a 1'11" un terzetto composto da Taylor Gunman, Joshua Prete e Jason Christie. Gunman e Christie sono proprio i due corridori che stanno dominando la classifica, rispettivamente primo e secondo, divisi da un solo secondo (il terzo è Dion Smith, che paga 1'17").
Alla Vini Fantini-Nippo-De Rosa non è riuscito un contro sorpasso nella terza ed ultima tappa del Tour de Hokkaido: la vittoria finale è andata quindi all'australiano Joshua Prete (Budget Forklifts) che ha preceduto di appena 2" il romagnolo Alessandro Malaguti; terzo posto, a nove secondi, per il giapponese Uchima. L'ultima frazione si è conclusa in volata e la vittoria è andata al 26enne sudcoreano Joon Yong Seo (KSPO) che s'è lasciato alle spalle Pierpaolo De Negri e Wu Hsin Yang.
Il messicano Luis Enrique Davila (Jelly Belly) ha vinto la seconda tappa del Tour de Hokkaido arrivando al traguardo con 1" di vantaggio su 10 atleti con i giapponesi Kazushige Kuboki e Takero Terasaki che si sono classificati rispettivamente al secondo ed al terzo posto, mentre l'italiano Riccardo Stacchiotti (Vini Fantini) ha chiuso quarto.
Prima vittoria stagionale per Alessandro Malaguti che oggi s'è imposto nella prima tappa del Tour de Hokkaido grazie ad uno sprint ristretto: il quasi 27enne della Vini Fantini-Nippo-De Rosa è andato all'attacco con il giapponese Kouhei Uchima e con l'australiano Joshua Prete battendoli poi in volata sul traguardo di Shintoku.
La Whirlpool-Author, formazione di casa, ha vinto la prima tappa del Czech Cycling Tour, una cronosquadre con partenza e arrivo di Unicov lunga 25.9 km: la formazione ceca ha tagliato il traguardoin 27'35" e ha battuto di 18" la Endura Racing e di 23" la Itera-Katusha. Per la Whirlpool il primo corridore a passare sotto al traguardo è stato Stanislav Kozubek che ha indossato così la prima maglia di leader della corsa: i compagni che sono arrivati con lui sono Jiri Polnicky, Joshua Prete, Matej Jurco, Jiri Hudecek, Frantisek Padour e Tomas Buchacek.