Biciciclismo.com fa il punto sulla nuova Coldeportes di Claudio Corti: la neonata formazione colombiana (che dovrebbe essere Professional se tutto va bene) avrà in organico 18 corridori, e sono già 13 quelli ingaggiati dal management del sodalizio che avrà sede a Brescia.
La 5a tappa del Tour of Colorado, 170 km da Steamboat Springs a Breckenridge, ha visto il bis di Elia Viviani, già vincitore ieri su questa strade.
Da Vail al Vail Pass, sedici chilometri di cui solo sei di vera salita. Eppure la cronscalata prevista come terza tappa del Tour of Colorado ha cambiato nuovamente le carte in tavola.
Corridori italiani in grande spolvero nella quinta e ultima frazione del Tour do Rio: ne troviamo ben cinque nelle prime undici posizioni dell'ordine d'arrivo. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di cinque corridori con l'americano Schildge che ha battutto il brasiliano Sidoti (un passato in italiano per lui) ed il nostro Mirko Tedeschi (Petroli). Il gruppo è arrivato al traguardo con 2'05" di ritardo e qui si sono piazzati Fortin 6°, Dal Col 8°, Costanzi 9° (tutti Trevigiani) e Fruini 11° (Petroli).
È l'argentino Edgardo Simón, corridore con un passato alla Selle Italia di Gianni Savio, a vincere la prima tappa del Tour do Rio: Simón ha preceduto in uno sprint ristretto Rafael Andriato e Marco Coledan, in gara rispettivamente con la Petroli Firenze e con la Trevigiani.
Finisce con un successo di tappa colombiano la Vuelta a la Comunidad de Madrid: il portacolori dell'EPM-UNE Giovanni Báez è arrivato tutto solo a La Morcuera anticipando di 14" la coppia composta dal portoghese Rui Costa e dallo spagnolo Javier Moreno, mentre Davide Rebellin ha chiuso al 4° posto con 23" di ritardo.
Non solo Philippe Gilbert: anche Imanol Erviti si permette di battere 2 compagni di squadra in una fuga a 3. É successo alla Vuelta Rioja, non lontano dalle strade di casa del portacolori della Movistar (che è di Pamplona), dove sull'ultima salita, l'alto de Moncaletre, è andata via l'azione decisiva promossa da Baez Alvarez (EPM-UNE) al quale si è aggiunto il compagno di squadra Juan Pablo Suarez ed Erviti, appunto, che ha poi sconfitto i colombiani sul traguardo di Logrono.
18 squadre - per un totale di 144 corridori - prenderanno il via al Tour of California 2011, che si correrà dal 15 al 22 maggio in contemporanea al Giro d'Italia. Secondo Cyclingnews.com gli inviti per le squadre non Pro Tour saranno tutti appannaggio di squadre americane (o comunque anglosassoni), ad eccezione della tedesca NetApp:
Pro Tour
BMC, HTC-Highroad, Leopard-Trek, Liquigas-Cannondale, Rabobank, Saxo Bank SunGard, Sky, Team Garmin-Cervélo, Team RadioShack
L'UCI, intrapresa - pare - una strada che mette il merito sportivo al centro della scena più che negli anni scorsi, ha varato nuove regole di invito per il mondo Continental.