Che fosse in forma lo si era capito già nei giorni scorsi, e oggi Jan Bakelants, con un colpo dei suoi, ha regalato all'AG2R La Mondiale la prima vittoria stagionale, e a se stesso un compleanno da ricordare. Il belga infatti proprio oggi compie 30 anni, e festeggia con il successo a Bordighera nella quarta e ultima tappa de La Méditerranéenne; il successo non gli basta però per scavalcare Andriy Grivko dalla testa della classifica.
Vittoria di Andriy Grivko nella tappa più dura de La Méditerranéenne, corsa francese che si concluderà domani a Bordighera con una frazione di 126 km in circuito. La tappa odierna era la terza, Cadolive-Pegomas di 180 km, e non ha avuto un attimo di tregua nel corso dell'intero svolgimento: tanti tentativi di attacco sin dall'inizio (tra gli altri, si è notato un attivissimo Arnaud Démare, leader della corsa), ma l'Astana non si è lasciata sfuggire nessuno.
Il 28 settembre 2014 la Mende-Mende, seconda frazione del Tour du Gévaudan, vide Alexis Vuillermoz precedere sul traguardo Thibaut Pinot. Oggi, 27 settembre 2015, la medesima frazione è terminata con la vittoria di Alexis Vuillermoz su Thibaut Pinot. Il corridore dell'AG2R La Mondiale ha battuto anche in quest'occasione il connazionale della FDJ, vincitore della tappa di ieri.
La tredicesima tappa della Vuelta a España, 178 km da Calatayud a Tarazona, vede la vittoria di Nelson Oliveira. Il portoghese della Lampre-Merida ha allungato all'inizio della discesa dell'Alto de Moncayo, ai -27.
La nona tappa della Vuelta a España 2015 (Torrevieja-Cumbre del Sol, 168 km) si avvia a conclusione ed è ancora in piedi un pezzo di fuga partita al km 3. Sul primo passaggio all'Alto de Puig Llorença (salita durissima di 4 km che culmina nella località d'arrivo) il drappello dei 14 attaccanti si è selezionato, soprattutto per merito di Mattia Cattaneo che ha attaccato con decisione insieme a Pieter Serry e Yohan Bagot.
Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
La cinque giorni del Giro del Lussemburgo si è conlcusa oggi con l'arrivo nella capitale del piccolo stato centroeuropeo. La Mersch-Luxembourg di 156 km ha visto una fuga arrivare in porto, con il giovane belga Sean De Bie a cogliere la prima vittoria tra i professionisti. Il talento della Lotto Soudal ha preceduto due rivali ben più esperti come il colombiano Leonardo Duque (Colombia) e il connazionale Björn Leukemans (Wanty-Groupe Gobert).
La quinta tappa della al Vuelta al País Vasco, 155.5 km da Eibar ad Aia, è di Mikel Landa.