Finale al cardiopalma e vittoria di Ángel Madrazo nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, la Tavel-Laudun di 150 km.
Vittoria di Alexis Vuillermoz nella seconda e ultima tappa del Tour du Gévaudan (146 km con partenza e arrivo a Mende). Il ciclista francese dell'AG2R La Mondiale, bravo ad inserirsi nell'azione giusta, ha preceduto sul traguardo Thibaut Pinot, Romain Hardy, Mikaël Chérel, Ángel Madrazo, Théo Vimpère, Rémy Di Grégorio e Maxime Médérel.
Inizia con una volata la 28esima edizione del Tour du Poitou-Charentes e ad esultare è Mark Cavendish che ha centrato così la decima vittoria del 2014: sul traguardo di La Ronde il britannico della Omega Pharma ha battuto il francese Maxime Daniel ed il belga Roy Jans; nessun italiano s'è classificato nella top10, il migliore è stato Francesco Chicchi 12°.
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Prima tappa del Tour du Haut Var con partenza da Le Cannet des Maures e arrivo dopo 152.7 km a La Croix Valmer. Al traguardo è Carlos Alberto Betancur, corridore colombiano della AG2R, a festeggiare davanti a John Degenkolb, che ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, nonostante il grande lavoro odierno della sua squadra, e a Samuel Dumoulin, suo compagno di squadra.
È Bryan Coquard a mettere il sigillo sulla quarta tappa dell'Étoile de Bessèges, che oggi vedeva i corridori impegnati in un percorso piuttosto movimentato da Goudargues a Laudun. Il velocista e pistard della Europcar, che non nasconde le sue aspirazioni a diventare un uomo da classiche, ha tagliato per primo il traguardo in un finale burrascoso, che ha visto il gruppo riprendere, a poche centinaia di metri dall'arrivo, una fuga che durava dal km 5, mentre qualche caduta ha portato la giuria ad annullare i distacchi che si erano creati.
Epilogo in volata per la seconda tappa dell'Étoile de Bessèges, in Francia: al termine della Nîmes-Saint Ambroix si è imposto Nacer Bouhanni, che ha sprintato su John Degenkolb, Yauheni Hutarovich, Romain Feillu e Bryan Coquard. Il corridore della FDJ ha vinto di mezza ruota sul tedesco; primo italiano, Enrico Barbin, 12esimo. In classifica resta leader il belga Sander Helven, che ha preso il comando dopo la fuga vincente di ieri.
Un vero e proprio numero, quello di Jesús Herrada, forse il più talentuoso giovane corridore proveniente dalla Spagna, nella quinta e ultima tappa del Tour du Poitou Charentes, da Rouelle-sur-Touvre a Poitiers. Il portacolori della Movistar si è inserito, dopo 9 km (a 183 dal traguardo), in una fuga comprendente anche Vichot, Belkov, Vorganov, Poux, Schelling, Fouchard, Delpech, David, Rostollan, Minnaard, Kneisky e l'italiano Mattia Pozzo.
La prima tappa della Route du Sud-La Dépêche du Midi, 209 km da Castres a Mirande, vede la vittoria di Yannick Martinez e subito un piazzamento di prestigio per l'Italia, con Danilo Napolitano che è giunto 4°. La frazione ha visto protagonisti in fuga Thomas Rostollan (La Pomme Marseille), Romain Hardy (Cofidis) ed Emanuele Sella (Androni Giocattoli-Venezuela). Arrivati ad avere un vantaggio di 7'25" sul gruppo, sono stati recuperati negli ultimi chilometri. Allo sprint Yannick Martinez de La Pomme Marseille s'è imposto su Roux, Petit, Napolitano e Sutton.