La fase centrale della Kuurne-Bruxelles-Kuurne, in corso di svolgimento in Belgio, ha lanciato - principalmente grazie alla selezione operata sull'Oude Kwaremont da Sep Vanmarcke e Tom Boonen - un drappello comprendente quasi tutti i migliori in gara. Dopo la fase dei muri principali, infatti, si sono raggruppati alcuni plotoncini fino a comporre una situazione di corsa abbastanza delineata: al momento sono al comando 19 uomini, e li andiamo a elencare.
Un arrivo complicato, su una rampa che lo scorso anno premiò Michal Kwiatkowski: e a fare la differenza oggi nella seconda tappa della Volta ao Algarve, da Lagoa a Monchique (197 km), è stato Geraint Thomas. Rispondendo a 6 km dalla fine a un precedente attacco di Rein Taaramäe, il britannico della Sky si è prodotto in un assolo che gli ha permesso di arrivare al traguardo con un buon margine sugli inseguitori.
Si disputava nell'Assia quest'anno il campionato nazionale tedesco, a Baunatal: su un percorso impegnativo ma non selettivo André Greipel ha confermato il suo titolo nazionale, regolando allo sprint un gruppo di una sessantina di unità dopo essere stato lanciato alla grandissima dal suo fido apripista Marcel Sieberg. Primo dei battuti John Degenkolb, terzo Phil Bauhaus (Stolting). La gara è stata molto combattuta, diversi atleti tedeschi tra i più titolati hanno provato l'azione vincente, tra i quali anche Tony Martin, al vento fino ai 15 km dall'arrivo.
Svelata la Lotto-Belisol per il prossimo Tour de France. Marc Sergeant presenta una squadra costruita per supportare André Greipel nelle volate, con un occhio alla classifica generale grazie alla buona forma palesata da Jurgen Van den Broeck al recente Critérium du Dauphiné.
I nove che rappresenteranno la formazione fiamminga sono i belgi Bart De Clercq, Jurgen Roelandts e Jurgen Van den Broeck, i tedeschi André Greipel e Marcel Sieberg, il danese Lars Ytting Bak, il francese Tony Gallopin, l'australiano Adam Hansen e il neozelandese Greg Henderson.
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 189 km da Bucchianico a Porto Sant'Elpidio, è di Mark Cavendish. Subito in fuga Steve Morabito, Jack Bauer, Cesare Benedetti e Peter Kennaugh, che hanno avuto un vantaggio massimo di 5'30" dopo 29 km di corsa. Sulla salita di Sant'Elpidio a maare si stacca Marcel Kittel ed il gruppo allunga per non far rientrare il tedesco della Giant-Shimano. Davanti i fuggitivi sono a meno di un minuto, ed ai -24 se ne va Bauer, seguito da morabito e Kennaugh. Ripresi ai -11, ai -5 parte Philippe Gilbert, ripreso ai -3.3.