Dopo il secondo Oude Kwaaremont al Giro delle Fiandre la situazione vede in testa alla corsa Impey, Broeckx e Phinney, con Matteo Trentin rimasto da solo (Quinziato ha forato, Eisel è stato staccato) ma presto raggiunto da Jens Keukeleire. I due vanno a prendere proprio in cima all'Oude Kwaremont Zingle e Vanlandschoot. Si aggiungono altri corridori, tra cui Geraint Thomas ed Oscar Gatto. Sul Paterberg se ne va da solo Taylor Phinney, mentre nel gruppo Stijn Devolder cade ancora, insieme a Daniele Bennati.
Situazione interessante al Giro delle Fiandre per i colori italiani, con Manuel Quinziato che se ne va sul Kanarieberg ed è seguito da un altro trentino, Matteo Trentin, nel ruolo di stopper per l'Omega Pharma-Quick Step di Boonen (e Terpstra, Stybar, Van Kerisbulck...). A Quinziato e Trentin si aggiunge l'austriaco della Sky Bernhard Eisel. In testa alla corsa Broeckx, Zingle, Vanlandschoot, Phinney, Impey, Kuchynski che a 63 km dall'arrivo hanno 2'07" sul gruppo principale.
Continuano le cadute al Giro delle Fiandre: a 125 km dalla fine la corsa ha perso un protagonista del calibro di Jürgen Roelandts, ritiratosi dopo un capitombolo; ma l'elenco di chi è andato per terra è lunghissimo. Ai -112, subito prima del tratto in pavé di Paddenstraat, un ruzzolone di gruppo ha coinvolto molti corridori, tra i quali Devolder, Pozzato, Puccio, Thomas, Selvaggi e Marangoni: quasi tutti rientrati nel giro di una decina di chilometri. Peggio è andata a Yaroslav Popovych, andato giù ai -110 dopo un contatto con una spettatrice a bordo strada.
Dopo la Milano-Sanremo, si disputa domani la seconda classica monumento della stagione: la Ronde Van Vlaanderen (Giro delle Fiandre, per i non pratici della lingua). Sui 259 km del percorso (e i 17 muri) si affronteranno 25 squadre. Oltre alle 18 del WT, 7 le wild card per le Professional (tra queste la Androni). Tanti i nomi di spicco che potrebbero puntare a incidere il loro nome nell'albo d'oro. Col dorsale numero 1 naturalmente il vincitore dell'ultima edizione Fabian Cancellara.
La sesta ed ultima tappa del Tour of Qatar è di Arnaud Démare, abile a Doha a battere il nostro Daniele Bennati e Bernhard Eisel. Ai piedi del podio Tom Boonen seguito a sorpresa dal tunisino della SkyDive Dubai Pro Cycling Team, Maher Hasnaoui. Lo svizzero Dillier, Guardini, Bennett, Lander e Ruffoni completano la top ten di giornata. Classifica finale che va a Niki Terpstra davanti a Tom Boonen e Jürgen Roelandts.
A seguire l'articolo completo