È Marzio Bruseghin (Lampre Fondital) a vincere sul traguardo della cronoscalata di Oropa, battendo per un solo secondo Leonardo Piepoli (Saunier Duval) e la maglia rosa Danilo Di Luca per 8". Il primo a realizzare un tempo sotto la mezz'ora è Julio Alberto Pérez Cuapio (Panaria Navigare), che al km 9 segna il tempo di 21'22", per poi chiudere provvisoriamente primo a 29'38". Dopo di lui transita David Zabriskie (Csc), che nella seconda parte del tracciato recupera sul messicano, e chiude con il tempo di 29'14": alla fine della tappa sarà quarto. Paolo Savoldelli (Astana) incontra un giorno no (1'46" da Bruseghin), meglio Stefano Garzelli (Acqua & Sapone), che chiude a 29" dal vincitore. Gilberto Simoni (Saunier Duval) parte bene ma poi va in difficoltà nella parte finale della salita, perdendo 1'06" da Bruseghin. La maglia bianca Andy Schleck (Csc) va forte per i primi 9 km, poi rallenta nella parte finale, ma dopo la prova di oggi balza al terzo posto della generale. Chi resta a lungo primo in classifica è Leonardo Piepoli, che chiude con il tempo di 28'56", dando il massimo tra il quinto e il nono chilometro. Nella seconda parte della scalata Marzio Bruseghin va più forte, e riesce a chiudere con un secondo di vantaggio. L'unico che sembra insidiarlo è Danilo Di Luca (Liquigas): la maglia rosa, dopo 5 km, ha 9" di vantaggio su Bruseghin, al km 9 il vantaggio è salito a 14", ma negli ultimi 3 km di salita l'abruzzese rallenta, e concede al vincitore di tappa qualcosa come 7" a chilometro, chiudendo terzo a 8" da Bruseghin.

E.M.