ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Pierrick Fedrigo fa piangere Totò Commesso, battendolo nello sprint ristretto che decide la 14a tappa del Tour 2006.

Al km 13, sulla Côte du Bois-de-Salles (3a cat., km 14), si avvantaggiano una decina di uomini. In cima passa per primo Boogerd (Rabobank) su Mazzoleni (T-Mobile) e Rujano (Quick Step). Con loro ci sono Hincapie (Discovery), Goubert (AG2R), Ballan, Commesso e Valjavec (Lampre), Arroyo (Caisse) e Camano (Euskaltel), ma il gruppo non lascia spazio. Al km 27 Commesso allunga, inseguito da Hincapie, Mazzoleni e Camano. Ma il plotone controlla ancora da vicino, e annulla la fuga al km 31.

Commesso non si dà per vinto e riparte subito dopo, con Kessler (T-Mobile) e Fedrigo (Bouygues). Sui tre si portano in breve Martínez de Esteban (Discovery), Sastre (Csc), Moreau (AG2R), Leipheimer (Gerolsteiner), Aerts (Davitamon), Vila (Lampre), Karpets (Caisse) e Haimar Zubeldia (Euskaltel). Ci sono però troppi uomini importanti nella fuga, e finché non si rialzano, il gruppo continua ad inseguire con convinzione. Al km 39 restano però davanti in 5, Martínez, Kessler, Aerts, Fedrigo e ovviamente Commesso, e il margine inizia a crescere.

Allo sprint di La Bonté (km 50) Aerts precede Fedrigo e Martínez. Dal plotone escono in caccia Verbrugghe (Cofidis) e Cañada (Saunier), che si riportano sul drappello di testa al km 71, dopo che al km 60 Martínez è stato staccato: davanti ci sono quindi 6 uomini. Al Gpm di Col de Peyruergue (3a cat., km 72) passa per primo Commesso su Aerts e Kessler. Il vantaggio massimo tocca i 5'40" al km 96. Al Gpm di Col de Perty (2a cat., km 97) il primo è Cañada, su Aerts e Fedrigo.

Su una curva a destra, con asfalto molto sconnesso, intorno al km 135, cadono Cañada, Kessler e Verbrugghe, con questi ultimi che finiscono addirittura oltre il guard-rail. Cañada (frattura alla clavicola destra) e Verbrugghe (infortunio a una gamba) si ritirano e vengono portati in ospedale, Kessler si rimette in sella e prosegue.

Davanti restano in 3, Commesso, Fedrigo e Aerts (in quest'ordine allo sprint di La Plaine, km 160), con un vantaggio sempre più risicato sul gruppo tirato dalla Liquigas. Sul Col de la Sentinelle (2a cat., km 171) il ritmo di Fedrigo fa male a Aerts, che si stacca e viene riassorbito dal gruppo. In cima Commesso e Fedrigo (in quest'ordine) precedono di 25" il gruppo dei migliori regolato da Boogerd.

Dopo lo scollinamento è la Discovery a prendere in mano la situazione, ma i pochi secondi di vantaggio della coppia di testa bastano a far sì che i due arrivino a giocarsi la tappa allo sprint: Commesso prova l'allungo a un km dal traguardo, ma non ha spazio, e Fedrigo lo brucia sotto lo striscione, con Vandevelde (Discovery) ad anticipare il gruppo e a piazzarsi al terzo posto.

Ritirati Verbrugghe (Cofidis), Cañada (Saunier), Backstedt (Liquigas) e Celestino (Milram).

Classifica a punti (Maglia verde)

1.McEwen (Davitamon) 252

2.Boonen (Quick Step) 222

3.Freire (Rabobank) 207

4.Bennati (Lampre) 192

5.Zabel (Milram) 172

6.Hushovd (Crédit) 159

7.Paolini (Liquigas) 148

8.Eisel (Française) 146

9.Ventoso (Saunier) 120

10.Kopp (Gerolsteiner) 111

Classifica Gpm (Maglia a pois)

1.De La Fuente (Saunier) 80

2.Rasmussen (Rabobank) 73

3.Dessel (AG2R) 62

4.Wegmann (Gerolsteiner) 61

5.Boogerd (Rabobank) 61

6.Mercado (Agritubel) 45

7.Landaluze (Euskaltel) 38

8.Flecha (Rabobank) 36

9.Landis (Phonak) 35

10.Rinero (Saunier) 35

Classifica giovani (Maglia bianca)

1.Fothen (Gerolsteiner) 64h10'50"

2.Cunego (Lampre) a 12'15"

3.Sprick (Bouygues) a 29'07"

4.Dueñas (Agritubel) a 31'22"

5.Lövkvist (Française) a 36'50"