ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

Paolo Bettini rispetta i pronostici e vince la prima tappa della Tirreno-Adriatico, conquistando la maglia di leader della corsa.

La fuga del giorno parte subito, al km 4, con Simeoni (Naturino). Al laziale si aggiungono poi al km 17 Priamo (Panaria) e Rojas Gil (Liberty). I tre conquistano un vantaggio massimo di 9'50" al km 44. Al Gpm di Forano (km 63) Priamo passa davanti a Rojas e Simeoni. Il vantaggio scema: al traguardo volante di Monterotondo (km 136), vinto da Rojas su Priamo e Simeoni, il gruppo è a 3'22" dai battistrada.

Inevitabilmente la fuga è destinata a spegnersi, e gli attaccanti vengono ripresi a 3 km dal traguardo, praticamente ai piedi della salita di Tivoli. Quick Step, Milram e Rabobank lavorano (per Bettini, Zabel e Freire). Baguet (Quick Step) dà una prima trenata non appena la strada inizia a salire, poi provano a evadere Ascani (Naturino) e Bates (L.P.R.), senza fortuna.

Boogerd (Rabobank) forza in vista dell'ultimo chilometro, ma sono tutti lì: Agnoli scatta ai 600 metri, ma non trova spazio. Bettini, pilotato da Pozzato, si lancia ai 200 metri, e va a vincere nettamente su Zabel e Hushovd