ALTIMETRIA, SCHEDA TECNICA E STARTING LIST

L'ottava edizione del Jacob's Creek Tour Down Under si apre con una kermesse il cui esito non influisce sulla classifica generale. La corsa vera ha inizio domani. Il circuito odierno, di 50 km, è costituito da 25 giri di 2 km ciascuno. Ci sono quattro traguardi volanti, situati al km 10, 20, 30 e 40. Già al quarto giro si avvantaggiano sei corridori, tra cui Barredo (Liberty) che va a vincere il primo dei quattro sprint. Il gruppetto mantiene pochi secondi di vantaggio fino all'inizio del settimo giro. Ripresi i 6, ci prova Vincent (Bouygues), ma viene riassorbito poco prima della decima tornata. Van Hout (UniSA) si aggiudica il secondo traguardo volante (km 20). È Gerrans (AG2R) a fare l'andatura.

Al km 30 Quinziato (Liquigas) ottiene il terzo sprint. O'Loughlin scatta e lo seguono Gerrans, Pichot (Bouygues) e Sulzberger (United Water). Ben presto i 4 vengono riassorbiti dal plotone, guidato dalla Liberty. Un incidente senza gravi conseguenze coinvolge Van Hout nel corso del diciannovesimo giro. A 10 km dalla conclusione, sull'ultimo traguardo volante è il neoprofessionista Da Dalto (Liquigas) ad avere la meglio sul gruppo. Liberty e Liquigas fanno l'andatura, alla fine la media sarà di oltre 49 km/h. Al penultimo giro l'atleta di casa Bates è protagonista di una caduta che lo mette fuori gioco. All'ultimo km Dean accompagna verso la vittoria il compagno Renshaw (Crédit Agricole), ma il tentativo sfuma perché sulla linea finale si impone McEwen (Lotto) davanti a due italiani, Colli (Liquigas) e Cadamuro (Milram).

E.B.