Tutto nel segno di Eladio Jiménez, che vince la tappa, conquista la maglia di leader della corsa e domina in salita.

Ancora e sempre attacchi a tutt'andare sin dall'inizio della tappa. La fuga buona prende le mosse al km 43,5, nella località di Zornotza. Ci sono Sánchez Gil, Peña Iza, Jiménez Sánchez, Almagro, Palomares, Cavallari, Vladimir Efimkin, Crosbie, Del Nero e Santambrogio. Quest'ultimo si aggiudica il traguardo volante di Abadiño, al km 56. La salita di Asentzio (un prima categoria che scollina al km 73) vede invece primeggiare Jiménez Sánchez, mentre il gruppo lascia decisamente fare e il vantaggio massimo viene toccato al km 96, nella misura di 10'20".

Il plotone si dà una mossa, ma è troppo tardi e il continuo saliscendi del terreno favorisce gli attaccanti. Eladio Jiménez passa per primo su tutti i Gpm di giornata (e sono 7!), il gruppo non riesce ad avvicinare i fuggitivi più di tanto. Sulla salita di Olaberria (km 125) Jiménez, Almagro e Peña staccano i 7 compagni di fuga. Sull'Alto de Lazkaomendi (km 130) anche Almagro perde le ruote degli altri due, mentre sull'Alto de Larraitz (km 139) si rifà sotto Cavallari. Ma Jiménez è nettamente il più forte e stacca definitivamente Peña e Cavallari.

Addirittura il battistrada torna a guadagnare anche sul plotone, che ha ormai tirato i remi in barca. La cavalcata vincente di Eladio si conclude con distacchi importanti su tutti gli uomini di classifica, e viene coronata dal primo posto in classifica