3a tappa: À Charleville-Mezières (Cronometro)
← Tappa precedenteTappa successiva →La crono decisiva vede l'affermazione di Bobby Julich, che un po' a sorpresa batte lo specialista Thomas Dekker e lo supera in classifica, andando ad aggiudicarsi la classifica generale del Critérium.
È Leipheimer a comandare a lungo (10'17" per lui), poi l'americano viene superato da Arvesen (10'16"), che a sua volta lascia la prima piazza a Voigt, autore di un ottimo 10'08". Restano in pista i primi tre della classifica: Julich mette a segno il classico "tempone", 10'05", che lo proietta in testa alla corsa. Jaksche, stanco per il gran lavoro svolto nella tappa mattutina, ottiene un mediocre 10'31', che gli varrà solo il tredicesimo posto. Subito dopo il tedesco, arriva Dekker, che non va oltre un 10'16" buono ma non al livello della prestazione di Julich, che così porta a casa, dopo la Parigi-Nizza, anche il Critérium International.
Quanto a Basso, quarto nella classifica finale, si piazza al 30° posto nella crono, a 43" da Julich