Nei primi chilometri c'è subito fermento in gruppo, Navas, poi López Gil, poi Castaño, quindi Laguna e Bouquet tentano l'attacco, senza troppa fortuna. Meglio va a un gruppo di 19 uomini, partiti al km 15 e capaci di raggiungere fino a 9'55" sul plotone al km 63. I 19: Cabello, Bertogliati, Cobo, Van Speybroeck, Gutiérrez Sánchez, Van Summeren, Moreno, Carlos García Quesada, Sevilla, Josu Silloniz, Wauters, Knaven, Bouquet, Ruiz de Larrinaga, Hulsmans, Hammond, Laguna, Reynes e l'unico italiano, Petito.

Al km 110 si rompe l'armonia tra gli attaccanti, provano a evadere García Quesada e Moreno, ma vengono ripresi. È sulla salita finale che allora si decide tutto: attaccano Cabello, Hulsmans, Bertogliati al km 143, mentre il gruppo è a 3'50". Ma di lì a poco è ancora García Quesada ad allungare il passo e a lanciarsi verso il successo di tappa e la prima maglia di leader. Gli altri 18 arrivano alla spicciolata: l'ultimo è Wauters, a 4'04", mentre il primo del gruppo è Garate, a 4'08"