A distanza di sei anni i Mondiali di ciclocross tornano in Germania, a Sankt Wendel: anche nel 2005 la prova élite si disputò il 30 gennaio e, come allora, è previsto un gran freddo per il giorno della gara, con temperature anche al di sotto dello zero; non ci sarà però un fondo completamente innevato come in quell'occasione. Il circuito veloce, però, sarà reso molto più ostico dal fango ed in alcuni tratti anche dal ghiaccio: sarà una gara per uomini potenti. Nys ha vinto proprio qui il suo unico titolo iridato ma attenzione perché questo circuito ha sorriso anche a Zdenek Stybar che nel 2005 era nella categoria Under 23.
Per quanto visto nelle ultime gare i favori del pronostico sono tutti per Niels Albert che ha appena vinto la Coppa del Mondo. L'abbondanza di crossisti belgi in grado di puntare al podio, però, potrebbe essere il vero incubo del ct De Bie: lo stesso Albert ha già detto che si aspetterà di certo dei favori dai connazionali mentre Vantornout ha ancora legato al dito l'inseguimento di Nys proprio nell'ultimo Mondiale. E allora ecco che tra i vari Albert, Nys, Pauwels e Meeusen potrebbe avvantaggiarsi il ceco Zdenek Stybar, sebbene a Hoogerheide fosse sembrato ancora un poco distante dalla miglior condizione.
Il circuito di Sank-Wendel, però, riporta alla mente bei ricordi anche per gli italiani: nel 2005, infatti, il titolo iridato della categoria juniores se lo aggiudicò Davide Malacarne che però in seguito ha scelto di dedicarsi esclusivamente alla strada. Gli azzurri in gara domenica saranno Marco Aurelio Fontana, Enrico Franzoi, Marco Bianco, Fabio Ursi e Cristian Cominelli: attenzione soprattutto a Fontana che nella penultima prova di Coppa del Mondo era in lotta per il podio e solo una sfortunata caduta all'ultimo giro lo ha ricacciato indietro; considerato il palmarès, bisognerebbe anche puntare su Enrico Franzoi (3° nel 2007) ma il trevigiano in questa stagione non ha mai brillato soprattutto a causa di alcune modifiche nella preparazione e sulla posizione in sella.