Dopo un trasferimento da nord, si entra nel cuore della Francia con la settima tappa; e finalmente gli sprinter puri avranno l'agognato traguardo a loro disposizione: da Le Mans a Châteauroux 218 km senza l'ombra di un Gpm, nemmeno fittizio. Tanta pianura, lambendo il territorio di Tours e approdando nell'Indre, al centro dell'Esagono. Per restare in tema con la giornata in toto dedicata alle ruote veloci, anche gli ultimissimi chilometri saranno piatti come un tavolo da biliardo: per dire anche dei precedenti, qui nel '98 si impose Mario Cipollini, e nel 2008 Mark Cavendish: se qualcuno riuscirà ad anticipare la volata, avrà fatto un'impresa clamorosa.
E chi, se non l'uomo dell'Isola di Man, potrebbe essere il favorito assoluto per la tappa odierna? Cannonball viene quotato a 1.65 da Betclic.it che crede assolutamente nelle potenzialità del britannico. Alle sue spalle c'è Tyler Farrar, già forte come il collega di una bella vittoria di tappa, che è dato a 4.50. Qualunque altro vincitore azzeccato sarebbe un bel colpo per gli scommettitori, a partire da José Joaquín Rojas (a 10), per finire ad Alessandro Petacchi, ancora alla ricerca dei sincronismi migliori, ma dato alla bellezza di uno a 22. Andando a ridare uno sguardo alle quote per la vittoria finale, troviamo un Alberto Contador, dopo le vicissitudini delle prime giornate, ancora favorito per Betclic.it, ma con una quota salita fino a 2.10, contro i 2.75 di Andy Schleck e i 4.50 di Cadel Evans.
La cittadina, situata nella regione della Loira, è conosciuta soprattutto per la celeberrima 24 ore, competizione automobilistica riproposta annualmente all'interno del Circuit de la Sarthe che, lungo i suoi oltre 13 km, sfrutta per gran parte strade di campagna ordinariamente aperte al traffico regolare. La corsa comincia tradizionalmente alle 16 del sabato, per poi concludersi esattamente un giorno dopo, lungo il quale tre piloti (ma in passato potevano essere due o anche uno solo) guidano a turno sfidando le altre scuderie. Curiosa fino a qualche decennio fa la partenza, che avveniva con i piloti in piedi, fuori dagli abitacoli, dalla parte opposta della strada rispetto alle automobili. Quando, alle 16 in putno, lo starter sventolava la bandiera, i piloti correvano verso le loro auto e davano il via alla gara. Per questioni di sicurezza questa usanza fu interrotta nel 1970.