Tappa breve e ricca di contenuti, la dodicesima. Primo terzo pianeggiante, da La Spezia in avanti si cambia registro e le salite si susseguono, anche se la frazione è stata parecchio cambiata rispetto al progetto originario, a causa della frana che ha devastato le Cinque Terre in novembre. La prima scalata di giornata, a La Foce, vedrà poco più di 3.5 km di ascesa con pendenze non proibitive, e ancor meno difficile sarà la successiva salita, il Passo del Termine, preso da un versante, quello di Pignone, parecchio pedalabile (tanto che in cima non c'è neanche il traguardo Gpm). Il Valico Guaitarola porterà il plotone a completare il secondo terzo di tappa, e coi suoi quasi 10 km è l'ascesa più lunga di giornata, oltre ad essere un colle da non sottovalutare (pendenza media del 6%, massima del 10). Da La Baracca si scende a valle, a Carrodano, per quasi 10 km in piano prima della doppietta La Mola-Villa Tassani: la prima delle due salite è anche la più dura della tappa, in particolare nella seconda metà dei suoi 9 km; la seconda ha la cima che disterà solo poco più di dieci chilometri dall'arrivo, e quindi potrà essere un trampolino d'eccezione. Perfetta per le fughe da lontano e per accumulare punti nella classifica per la maglia verde, questa tappa potre tornare buona anche per gli uomini di classifica che volessero recuperare qualche secondo o organizzare qualche imboscata perché chi non ha compagni forti in salita potrebbe ben presto rimanere isolato.
La maglia rosa e un affamato Visconti sono i favoriti di oggi per Leaderbet.com. Entrambi i corridori sono offerti a 9.00. Ma a Sestri Levante potrebbero mettersi in evidenza altri corridori come il fin qui tanto criticato Cunego, dato a 13.00, o il talento di casa Androni Fabio Felline (19.00 la sua quota) che trovandosi indietro in classifica potrebbe provare la fuga. Altri corridori da fuga papabili per una vittoria in Liguria sono Casar, Gasparotto e Lagutin che Leaderbet.com offre a quote progressive, rispettivamente 23.00, 40.00 e 50.00. Volendo rischiare un corridore con una quota molto alta, perché non provare Gadret? Il francese non ha paura in discesa e il 70.00 assegnatogli da Leaderbet.com è più appetitoso di un piatto di penne al pesto.
In provincia di Lucca, Seravezza conta 13 mila abitanti e fa parte della Versilia. Si trova a ridosso delle Alpi Apuane e nel secondo decennio del XVI secolo vi soggiornò Michelangelo, incaricato da Papa Leone X di scegliere i migliori marmi per il rifacimento della facciata della chiesa di San Lorenzo a Firenze. Da allora la zona di Seravezza fu frequentata dai maggiori architetti e scultori che venivano qui a scegliere i loro marmi. Altro genere d'artisti, come poeti e pittori, rappresentarono la zona (Byron, Shelley, Le Blanc). Attracverso Seravezza passa la via Francigena, prediletta dai pellegrini per Roma e Gerusalemme. Da visitare la Villa Medicea di Seravezza, oggi sede del Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica, della biblioteca comunale, dell'archivio storico e di esposizioni di arte moderna e contemporanea. Degni di menzione anche la Chiesa dei Santi Lorenzo e Barbara e l'Oratorio della Santissima Annunziata. Il patrono di Seravezza è San Lorenzo, la cui festa cade tra il 9 ed il 10 agosto.