Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
GiroNotes 2011 - 17a tappa: Feltre - Tirano | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Tappa lunga quasi 250 km in cui partirà sicuramente una fuga in avvio; altrettanto sicuramente ci si infilerà qualche uomo a ridosso dei primi di classifica. Sul Tonale, poco più di 15 km non difficilissimi con Gpm a 64 dall'arrivo, e sulla successiva Aprica (presa da Edolo, altri 15 km ancora più facili, pendenza media 3,3%), le carte si rimescoleranno. Se non su quest'ultima salita, nella successiva discesa qualcuno dei fuggitivi di giornata spiccherà il volo verso il successo di tappa a Tirano, mentre gli uomini di classifica dovranno solo stare attenti a evitare distrazioni.

Nella prima tappa veramente confezionata per le fughe, sono tanti i nomi che potrebbero tentare il colpaccio con buone possibilità di riuscita. Con Betclic.it si può puntare sulla rivincita di Stefano Garzelli, quotato a 7.50, sulla voglia di Giovanni Visconti (a 10) di lasciare il segno, sull'esuberanza di Johnny Hoogerland (a 13), o sul giorno perfetto di Danilo Di Luca (a 15). Ottimi nomi anche quelli di Kiryienka (a 18), Dani Moreno (a 28) e Evgeni Petrov (a 40). 

Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Francesco Sulas
Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Feltre

Piccola cittadina fortificata ad occidente del Piave ed alle porte delle Alpi, reca ancora stemmi, lapidi e leoni che riportano alla Repubblica di Venezia. Distrutta nel 1510 dalla Lega di Cambrai, venne ricostruita tra il Cinquecento ed il Settecento; una ricostruzione che, avvenuta ad opera della Serenissima, fu grandiosa. Ne sono testimonianza i palazzi di Via Mezzaterra, con gli splendidi affreschi di Lorenzo Luzzo, detto "Morto da Feltre". Importante ed imponente anche Palazzo Banchieri e Palazzo Villabruna, con il suo Museo Civico. Palazzo Villabruna merita una visita solo per ammirarne la splendida pinacoteca. Piazza Maggiore offre una bellissima scenografia, disposta su più livelli. Su Piazza MAggiore si affaccia Palazzo della Ragione, oggi sede del Municipio. Feltre è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la Seconda Guerra Mondiale.

Tirano

Quattro precedenti per il Giro nel borgo valtellinese al confine con la Svizzera. Il primo arrivo qui si è effettuato nel 1967, con vittoria parziale di Marcello Mugnaini su Martín Piñera e Giampaolo Cucchietti. Era la 21esima frazione e Gimondi quell'11 Giugno avrebbe strappato definitivamente la maglia rosa ad Anquetil (che chiuderà sul terzo gradino del podio). Trascorrono 38 anni prima che il Giro ripassi da Tirano, nel 2005: partenza per Lissone con vittoria di Alessandro Petacchi. Nel 2008 il traguardo valtellinese vedrà invece la vittoria di Emanuele Sella in formato camoscio delle Alpi ed in maglia verde. Quel giorno Gibo Simoni chiuse alle spalle del vicentino mentre l'iberico Joaquín Rodríguez spezzò ogni velleità di vittoria finale di Riccardo Riccò: Purito prese infatti l'abbuono che permise ad Alberto Contador di affrontare con maggior margine e tranquillità l'ultima frazione a cronometro, la Cesano Maderno - Milano, vinta da Marco Pinotti.

Meteo

11.20 - Feltre
15.30 - Passo del Tonale
17.15 - Tirano

Soggetti Alternativi

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

Vivian Ghianni

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

Altro esordiente assoluto in una grande corsa a tappe nonchè primo corridore cileno a prender parte al Giro d'Italia. E' un passista in grado di difendersi bene anche in salita e, grazie alle buone prestazioni offerte soprattutto nella scorsa stagione, la Movistar si è convinta a puntare su di lui. Molto positivo è stato infatti il suo 2010: vincitore del titolo panamericano in linea e argento nella prova a cronometro, vincitore di una tappa e secondo nella classifica finale del Circuito Montañes e 14esimo al campionato mondiale a cronometro oltre ad altre affermazioni minori. E' venuto al Giro con l'obiettivo primario di svolgere un buon lavoro da gregario per i propri capitani, tirando soprattutto in pianura. Se ci sarà occasione può tentare la fuga da lontano. Se poi il giorno sarà quello giusto lo si potrebbe chiamare (H)oy...arzun!

GiroTweet

jesushernandez23: un giorno di meno e una vittoria di più per @albertocontador in questo Giro. Siamo sempre più leader, ancora quattro giorni di lavoro, concentrazione e lotta per la rosa. 

Kristoff87: Finita la cronoscalata. Il mio tempo è buono per essere all'interno di quello massimo. Un passo in avanti per finire il Giro.

marcopinotti: non sono andato forte come mi aspettavo oggi. Di sicuro avrò dei giorni migliori.

Carlos_Sastre: affronto l'ultima settimana con qualche speranza in più...

La corsa nella corsa

Un'immagine della 24 ore di FeltreDopo le fatiche dei giorni scorsi la Feltre - Tirano è una tappa di relativo relax, con una probabile fuga che andrà in porto. La corsa che vi proponiamo oggi non è per professionisti, né per dilettanti (almeno, non solo). Si tratta di una manifestazione curiosa ed intrigante, nota come 24 ore di Feltre. In un circuito cittadino di 1850 metri squadre composte da un minimo di 8 ad un massimo di 12 corridori si sfideranno per, appunto, un'intera giornata. Anzi, per una nottata. La gara, che il 10 ed 11 Giugno prossimi giungerà alla sua quinta edizione, ha inizio alle 22 di venerdì e terminerà ventiquattr'ore dopo. La modalità di gara segue le regole della staffetta, con ogni atleta che dovrà compiere almeno due giri del circuito cittadino attorno alle mura di Feltre prima di poter ricevere il cambio da un compagno. La squadra che avrà accumulato il maggior numero al termine delle ventiquattr'ore di gara vincerà la manifestazione. Molti i professionisti e le atlete élite che negli anni vi hanno preso parte, con il CT della Nazionale, Paolo Bettini, che in quest'edizione dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza. I corridori si muniscano di bombole del gas, fuoco per scaldarsi durante la notte, nei turni di riposo, ed occhi sempre ben aperti.

Francesco Sulas

La corsa nella corsa

Un'immagine della 24 ore di FeltreDopo le fatiche dei giorni scorsi la Feltre - Tirano è una tappa di relativo relax, con una probabile fuga che andrà in porto. La corsa che vi proponiamo oggi non è per professionisti, né per dilettanti (almeno, non solo). Si tratta di una manifestazione curiosa ed intrigante, nota come 24 ore di Feltre. In un circuito cittadino di 1850 metri squadre composte da un minimo di 8 ad un massimo di 12 corridori si sfideranno per, appunto, un'intera giornata. Anzi, per una nottata. La gara, che il 10 ed 11 Giugno prossimi giungerà alla sua quinta edizione, ha inizio alle 22 di venerdì e terminerà ventiquattr'ore dopo. La modalità di gara segue le regole della staffetta, con ogni atleta che dovrà compiere almeno due giri del circuito cittadino attorno alle mura di Feltre prima di poter ricevere il cambio da un compagno. La squadra che avrà accumulato il maggior numero al termine delle ventiquattr'ore di gara vincerà la manifestazione. Molti i professionisti e le atlete élite che negli anni vi hanno preso parte, con il CT della Nazionale, Paolo Bettini, che in quest'edizione dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza. I corridori si muniscano di bombole del gas, fuoco per scaldarsi durante la notte, nei turni di riposo, ed occhi sempre ben aperti.

Francesco Sulas

Rassegna stampa

Rassegna GiroNotes 2011 – 17a tappa
Rassegna GiroNotes 2011 – 17a tappa
Rassegna GiroNotes 2011 – 17a tappa
Rassegna GiroNotes 2011 – 17a tappa
Rassegna GiroNotes 2011 – 17a tappa

La corsa nella corsa

Un'immagine della 24 ore di FeltreDopo le fatiche dei giorni scorsi la Feltre - Tirano è una tappa di relativo relax, con una probabile fuga che andrà in porto. La corsa che vi proponiamo oggi non è per professionisti, né per dilettanti (almeno, non solo). Si tratta di una manifestazione curiosa ed intrigante, nota come 24 ore di Feltre. In un circuito cittadino di 1850 metri squadre composte da un minimo di 8 ad un massimo di 12 corridori si sfideranno per, appunto, un'intera giornata. Anzi, per una nottata. La gara, che il 10 ed 11 Giugno prossimi giungerà alla sua quinta edizione, ha inizio alle 22 di venerdì e terminerà ventiquattr'ore dopo. La modalità di gara segue le regole della staffetta, con ogni atleta che dovrà compiere almeno due giri del circuito cittadino attorno alle mura di Feltre prima di poter ricevere il cambio da un compagno. La squadra che avrà accumulato il maggior numero al termine delle ventiquattr'ore di gara vincerà la manifestazione. Molti i professionisti e le atlete élite che negli anni vi hanno preso parte, con il CT della Nazionale, Paolo Bettini, che in quest'edizione dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza. I corridori si muniscano di bombole del gas, fuoco per scaldarsi durante la notte, nei turni di riposo, ed occhi sempre ben aperti.

Francesco Sulas

La corsa nella corsa

Un'immagine della 24 ore di FeltreDopo le fatiche dei giorni scorsi la Feltre - Tirano è una tappa di relativo relax, con una probabile fuga che andrà in porto. La corsa che vi proponiamo oggi non è per professionisti, né per dilettanti (almeno, non solo). Si tratta di una manifestazione curiosa ed intrigante, nota come 24 ore di Feltre. In un circuito cittadino di 1850 metri squadre composte da un minimo di 8 ad un massimo di 12 corridori si sfideranno per, appunto, un'intera giornata. Anzi, per una nottata. La gara, che il 10 ed 11 Giugno prossimi giungerà alla sua quinta edizione, ha inizio alle 22 di venerdì e terminerà ventiquattr'ore dopo. La modalità di gara segue le regole della staffetta, con ogni atleta che dovrà compiere almeno due giri del circuito cittadino attorno alle mura di Feltre prima di poter ricevere il cambio da un compagno. La squadra che avrà accumulato il maggior numero al termine delle ventiquattr'ore di gara vincerà la manifestazione. Molti i professionisti e le atlete élite che negli anni vi hanno preso parte, con il CT della Nazionale, Paolo Bettini, che in quest'edizione dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza. I corridori si muniscano di bombole del gas, fuoco per scaldarsi durante la notte, nei turni di riposo, ed occhi sempre ben aperti.

Francesco Sulas

La corsa nella corsa

Un'immagine della 24 ore di FeltreDopo le fatiche dei giorni scorsi la Feltre - Tirano è una tappa di relativo relax, con una probabile fuga che andrà in porto. La corsa che vi proponiamo oggi non è per professionisti, né per dilettanti (almeno, non solo). Si tratta di una manifestazione curiosa ed intrigante, nota come 24 ore di Feltre. In un circuito cittadino di 1850 metri squadre composte da un minimo di 8 ad un massimo di 12 corridori si sfideranno per, appunto, un'intera giornata. Anzi, per una nottata. La gara, che il 10 ed 11 Giugno prossimi giungerà alla sua quinta edizione, ha inizio alle 22 di venerdì e terminerà ventiquattr'ore dopo. La modalità di gara segue le regole della staffetta, con ogni atleta che dovrà compiere almeno due giri del circuito cittadino attorno alle mura di Feltre prima di poter ricevere il cambio da un compagno. La squadra che avrà accumulato il maggior numero al termine delle ventiquattr'ore di gara vincerà la manifestazione. Molti i professionisti e le atlete élite che negli anni vi hanno preso parte, con il CT della Nazionale, Paolo Bettini, che in quest'edizione dovrebbe presentarsi ai nastri di partenza. I corridori si muniscano di bombole del gas, fuoco per scaldarsi durante la notte, nei turni di riposo, ed occhi sempre ben aperti.

Francesco Sulas

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano