Si riparte dalla cittadina che vide scontrarsi le truppe sabaude e quelle pontificie un secolo e mezzo fa. Niente da segnalare dal punto di vista altimetrico, probabilmente sarà una sorta di riposo attivo per quasi tutto il gruppo, che si preparerà ad affrontare un terribile trittico alpino. Orecchie drizzate solo per i velocisti e i loro uomini fidati, chiamati - per quanto possa sembrare inusuale - all'ultima occasione buona per sprintare: da qui in poi, 9 tappe piene di salite che impediranno qualsiasi volata.
Dopo la vittoria di Teramo, Betclic.it dice ancora Mark Cavendish, quotato addirittura a 1.55. L'unico rivale seriamente accreditato è ancora una volta Alessandro Petacchi, comunque distanziato con la sua quota di 4.50. L'anno scorso la Romagna ha portato bene a Manuel Belletti che riuscì a vincere nella sua Cesenatico: il 18 accanto al suo nome potrebbe essere un buon investimento. Anche Chicchi, Ventoso e Ferrari, quotati rispettivamente a 12, 15 e 18, sono ottimi outsider, per i quali, verosimilmente, sarà l'ultima occasione per far bene in questo Giro.
40 anni fa l'unico arrivo del Giro a Castelfidardo: una tappaccia, la Mentana - Castelfidardo, 279 km e il gpm di Passo di Fornaci. Rik Van Looy vinse per disrtacco su Antonio Suarez e Carlesi, inaugurando una serie di successi che lo vedrà completare il Giro con 3 vittorie di tappa. E' l'ultimo giorno in rosa per Jacques Anquetil, che il giorno dopo, nell'Ancona-Firenze, verrà fregato dalla fuga comprendente Arnaldo Pambianco.